Sez. SPARTACUS Partito Comunista Fara In Sabina Al Sindaco di - TopicsExpress



          

Sez. SPARTACUS Partito Comunista Fara In Sabina Al Sindaco di Fara In Sabina Oggetto: raccolta firme per la realizzazione del progetto di solidarietà alimentare Progetto di Intervento Sociale ‘’Cinque pani e due pesci’’ Il progetto intende mettere al centro della sua azione i valori della solidarietà attraverso il recupero e la redistribuzione di tutti quei beni primari, soprattutto alimentari, che altrimenti verrebbero destinati al deperimento. Il servizio, di conseguenza, propone di limitare il problema della sostenibilità economica ed ambientale anche per quanto concerne il loro specifico smaltimento. Il grande valore etico del progetto ‘’cinque pani e due pesci’’ è duplice: · Da una parte si pone un problema di giustizia redistributiva di beni non utilizzati: quindi non disperdere, non sprecare quello che l’uomo ha sapientemente lavorato e trasformato per il sostentamento delle persone. · Dall’altra parte diffondere in tutta la nostra Comunità uno ‘’stile di vita’’ improntato ad un consumo responsabile, non da intendere come ‘’beneficenza’’, ma piuttosto rivolto alla solidarietà verso tutte quelle persone e nuclei familiari che a fatica trovano il necessario per soddisfare i bisogni alimentari quotidiani, soprattutto in questo periodo di forte contrazione delle disponibilità economiche e di difficoltà dei Pubblici Servizi nell’erogazione di sussidi e contributi. Il progetto, quindi, avrà come svolgimento il raccogliere quotidianamente dalle mense scolastiche attive nel territorio le derrate alimentari non utilizzate che, in base anche alla segnalazione dei Servizi Sociali, verranno ridistribuite alle persone e nuclei familiari individuati. Si può anche pensare ad un successivo allargamento coinvolgendo operatori della distribuzione alimentare, cioè centri commerciali e supermercati, agli esercenti in genere, ai panifici. In maniera schematica ed estremamente sintetica per la realizzazione del progetto occorre individuare: 1. associazioni e operatori volontari che ritireranno quotidianamente il cibo direttamente nelle mense scolastiche. 2. luoghi idonei ove stoccare per breve tempo il cibo. 3. i destinatari del progetto cioè famiglie indigenti, anziani immigrati, ecc. individuati appunto con l’ausilio dei Servizi Sociali. La merce deve ovviamente essere in condizioni di fruibilità, seppure in tempi brevi. Si richiede quindi uno studio di fattibilità del progetto e l’organizzazione di un incontro pubblico per illustrare l’iniziativa a tutta la cittadinanza.
Posted on: Wed, 07 Aug 2013 20:55:46 +0000

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