Siamo andati al Valentino a ritirare l’accredito per i WMG ed il - TopicsExpress



          

Siamo andati al Valentino a ritirare l’accredito per i WMG ed il “welcome bag” dell’organizzazione (zainetto, maglietta, cappellino e prodotti degli sponsor). Temevamo di fare coda ma in realtà non c’era quasi nessuno. Ci hanno spiegato che i torinesi iscritti non sono moltissimi e che chi arriva dall’estero o da fuori del Piemonte è probabile che arrivi dopo metà settimana. Noi, avendo del tempo a disposizione, siamo andati lunedì e quindi tutto è stato molto facile. Sull’accredito c’è anche la foto del partecipante, foto che ci hanno scattato sul momento con una specie di web-cam. Vi lascio immaginare i commenti incrociati circa l’avvenenza dimostrata ovvero la presentabilità delle nostre rispettive chiome. Non sto neppure a sottolineare il nostro orgoglio quando ci siamo ritrovati a camminare in via Madama Cristina per andare a prendere un caffè e eravamo tutti e quattro allineati, ciascuno con il suo accredito appeso al collo e su ogni accredito, ben visibile nella parte inferiore, la scritta COMPETITOR. Momenti di gloria! La festa si è rovinata quando, dopo avere preso il caffè, a Silvio è venuto in mente di aprire lo zainetto e disporre sul tavolo il suo contenuto. Maglietta e cappellino erano in una busta di plastica che è stata facilmente lacerata per estrarne gli indumenti. Il cappellino è subito sembrato bellissimo e, regolatane velocemente la chiusura in velcro, ce lo siamo fatti passare e lo abbiamo provato tutti annotando l’invidia palese degli altri avventori del bar. Poi è successo: Silvio ha guardato la maglietta e, prima di apprezzarne il candore del bianco di fondo contrastato dai colori pastello del logo e dalle scritte in verticale, è stato assalito da un dubbio: “Ma è piccola!” Una veloce occhiata al cartellino gli è bastato come conferma ed è cominciato il dramma: XS. “Ma come XS? Io ho chiesto una XL! Come facciamo adesso?” Naturalmente non abbiamo potuto fare a meno di constatare come la situazione apparisse senza via d’uscita: la busta della maglietta era stata lacerata e quindi nessuno aveva il coraggio di andare al desk del welcome bag per chiedere il cambio del capo. Per fortuna un veloce controllo agli altri zainetti ci ha confortato: le altre magliette erano tutte di misura adeguata, XL e XXL. Silvio, tra il depresso e il fuori di sé, ha preso a definire con male parole gli addetti al desk, rei ai suoi occhi dello stupido errore di misura, chiamandoli di volta in volta: “Pigri, sfaccendati, mangiapane a tradimento” fino ad utilizzare l’orribile epiteto di “Casta”. Alla fine ci siamo arresi e siamo andati a comprare una maglietta di misura XL per Silvio. Verso mezzogiorno, siamo andati alla bocciofila per far vedere a tutti gli altri i nostri nuovi gadget. Sto valutando se utilizzare la maglietta che mi ha prestato Giulio oppure usare questa dei WMG: magari non è bello che sia diversa da quella dei miei compagni di gioco ma almeno non ha la macchia di sugo.
Posted on: Wed, 31 Jul 2013 10:15:24 +0000

Trending Topics



v>

Recently Viewed Topics




© 2015