Tutto quello che gli uomini non dicono! martedì 25 ottobre - TopicsExpress



          

Tutto quello che gli uomini non dicono! martedì 25 ottobre 2011Donne fifone! Anche in questo aspetto l’immane differenza tra uomo e donna viene alla luce con tutta la sua atroce realtà. Spaventarsi arreca, a noi tutti, comportamenti e reazioni diverse ma assolutamente divertenti. Ma vedere una donna spaventata è un dono dal Cielo! Attenzione, ho detto vedere, assistere … non sentire … perché le donne spaventate non si portano le mani al petto ed esclamano una bestemmietta colorita come facciamo noi maschi, le dementi urlano e urlano proprio tanto! Devo riuscire, facendo appello a doti che non posseggo, a raccontarvi e descrivervi un episodio della mia vita che ricordo reggendomi la pancia ed asciugandomi gli occhi dalle lacrime provocate da un irrefrenabile riso! Avevo circa 25 anni, l’azienda per la quale lavoravo, spesso mi mandava in trasferta per fare dei controlli nei vari punti vendita. Io amavo viaggiare in treno, mi rilassava moltissimo. Di solito usavo, per chi lo ricorda, un Walkman e dopo aver caricato la mia cassetta aprivo il giornale o il Rolling Stone Magazine e mi rilassavo alla grande. Ma c’era un problema: quando mi suonava il telefonino io non lo sentivo e rischiavo di dar noia agli altri passeggeri. Poi un giorno, chiamai un collega più volte ma senza ricevere risposta; quando alla fine riuscii a sentirlo, lui giustificandosi disse: “Sam … non ho risposto perché avevo lasciato il vibratore in funzione!” Dopo le ovvie battute, che vi risparmio, capii che esisteva per alcuni modelli di telefonino una funzione che all’arrivo di una chiamata anziché suonare il telefono vibrava!” “Eureka!!!” Dissi, e mi fiondai in un negozio di telefonia per comprane uno che avesse questo ritrovato geniale. Potevo ascoltare la musica senza disturbare nessuno ed all’arrivo di una chiamata avrei raggiunto il corridoio e risposto senza infastidire altri. Magnifico! Quel giorno ero sul treno Milano-Bari, ero partito qualche ora prima … da Bologna, nello scompartimento (per chi lo ricorda) quello tappezzato di pelle marrone che provocavano scivolate irresistibilmente divertenti e con i quadri delle città attaccati alle pareti, eravamo in 6. Io ero accanto al finestrino, alla mia sinistra c’era un signore anziano in età propensa all’ictus, accanto a lui una signora elegante. Davanti a me c’era un giovane sgorbio, dai lineamenti dubbi, alla sua destra una suora ed accanto a lei un giovane elegante. Eravamo in religioso silenzio, molti dei passeggeri assopiti, lo sgorbio davanti a me dormiva, la suora leggeva qualcosa ed io avevo le mie cuffie, un quotidiano in mano ed il mio nuovissimo telefonino vibrante nel taschino della camicia … a contatto con la pelle! Ad un certo punto mi arriva una chiamata ed il vibrare del telefonino sulla mia sisa sinistra mi ha fatto saltare come un mammoccetto del Subbuteo!!! Forse ho detto anche: “Cris….!!!” (Davanti alla suora) Non ho sentito se qualcuno avesse urlato ma ho visto che sono saltati tutti dallo spavento, sembrava la ola allo stadio! Ma mi è rimasta impressa la reazione spropositata della suora davanti a me: sbalanzò in aria quel che stava leggendo, si attaccò allo schienale della sua poltrona e vi giuro, ve lo giuro, dal suo labiale io ho letto un: “Mad…” qualcosa! Iniziai a ridere come un demente, non riuscendo nemmeno a dare una spiegazione ai terrorizzati passeggeri e mi defilai in corridoio a rispondere alla mia segretaria ridendo e riattaccando subito dopo. Avevo con me solo una valigetta e miseramente raggiunsi il controllore, pagai la differenza, e cambiai carrozza, in 1 classe … temevo vendetta! Quella suora, che Dio ne abbia da conto, era letteralmente terrorizzata, sbiancata in volto, pupille dilatate e se avesse avuto peli sulla schiena sarebbero stati dritti per ore! Tornato a casa, tramortito dal ridere, raccontai tutto a mia nonna e da lì a poco sembravamo due amici dopo due o tre canne!!! Ma al di là di tutto, perché le donne si spaventano così tanto? Perché gridano come l’aquila urlatrice del Gabon orientale? Perché i loro volti si smostrano scatramando tutto il trucco e ci mettono tra i 20 ed i 45 minuti a riprendersi? Da il “Sole 24 ore” trovo una ricerca fatta dalla lUniversity College London secondo cui le donne avvertono le esperienze negative in anticipo, prima che accadano, basta che abbiano il sentore di un momento brutto, e le sensazioni spiacevoli che ne derivano rimangono più impresse nella memoria. Più lo spavento è grosso e più la mente lo trattiene. Agli uomini non accade. I maschi non si fanno impressionare, non chiudono gli occhi durante le scene di sangue filmate da Dario Argento. Mentre le signore spesso si girano dallaltra parte prima che il sangue sia visibile. La musica stridula o incalzante, che preannuncia una violenza è sufficiente a metterle in agitazione prima della violenza stessa!!! Non vi sarà difficile immaginare quanto spesso e bene io utilizzi questa debolezza femminile per ridere di crepacuore! Nel corso degli anni ho affinato tecniche e modalità e se mi gira attorno una donna potete giurarci che troverò il modo di farla tremare come un budino sfatto! Io rido perfino se sono io a spaventarmi, ma una donna è il massimo della goduria. Provateci e vedrete, ecco … ad esempio, se siete in ufficio ed accanto a voi c’è una donna, meglio se particolarmente assorta, sbattetegli con forza una mano sulla scrivania e ne vedrete delle belle … divertimento garantito e assicurato!!! Ma c’è un’altra cosa che mi fa godere come uno scolaretto ed è il fatto che le donne, più o meno tutte, giocano ad apparire superiori, altezzose e forti, coraggiose e marmoree, ma ad un semplice rumore improvviso si disegnano la Corsica nelle mutande! Nello spavento infatti, per un istante ci lasciamo andare a reazioni incontrollate, aprendo per un attimo una finestra oscurata di noi stessi, oscurata da ciò che desideriamo apparire, siamo da soli contro la paura, senza filtri, senza trucchi e vi posso assicurare che c’è da ridere a volontà! Oggi i piatti non li fa più nessuno, c’è la lavastoviglie, ma se vi capita di vedere vostra moglie assorta davanti al lavandino intenta a lavare mestoli e padelle ma con la testa tra le nuvole, provate ad arrivarle dietro in gran silenzio e incominciare a parlare e vedrete che s’attaccherà alla persiana stile donna ragno! Altro che permanente!!!
Posted on: Tue, 19 Nov 2013 23:25:35 +0000

© 2015