di Roberto Campo FOLK MUSIC, THE BASICS, di Ronald D. Cohen/44. GLI ANNI ’50 in Gran Bretagna. Un filmato della BBC di 10 minuti. Un po’ lungo, ma ne vale la pena. Almeno questo e un altro, il successivo, che propongo dopo. Un bel ripasso, e immagini interessanti. In principio, ascoltiamo Angie, un brano strumentale di Davy Graham, un brano emblematico del Folk Revival Britannico. Il film prosegue con il successo di Lonnie Donegan con Rock Island Line. Intervista su questo Ramblin’ Jack Elliott, ammiratore e seguace di Woody Guthrie. Come è successo che teen-ager britannici hanno fatto di una canzone carceraria e di lavoro dei neri americani una loro bandiera? Al minuto 1:46, vediamo Lead Belly, vent’anni prima dello skiffle. Si parla della Depressione. Si intervista Pete Seeger. Si parla del Folk Revival americano (mentre sentiamo la melodia per banjo Old Joe Clark). Poi, Peggy Seeger parla di Alan lomax (3:52) e della collaborazione con lui da parte della famiglia Seeger. Di nuovo Lead belly, l’incontro con John Lomax al penitenziario di Angola, Louisiana. E vent’anni dopo, lo skiffle! In America si era stabilito un legame stretto tra recupero del Folk e cambiamento sociale. Tutto viene dal lavoro, sostenevano personaggi come Woody Guthrie. Al minuto 5:18, Woody canta John Henry (il trionfo del lavoro umano sulla stessa tecnologia), insieme all’armonicista cieco Sonny Terry e a Brownie McGhee. Poi, Ramblin’ Jack Elliott parla di Woody Guthrie e ascoltiamo la canzone di Guthrie divenuta un inno americano: This Land Is Your Land. Dal minuto 6:38, andiamo a vedere quale era la situazione in Gran Bretagna. Nonera scontato che il Folk dovesse essere di sinistra. Ascoltiamo An Acre of Land (una delle versione di una delle famiglie di forme con cui si presenta la ballata magica del Cavaliere Elfo). Frutto di un lavoro di ricerca, di cui Cecil J. Sharp fu un protagonista assoluto, che vedeva nella EFDSS (Società per il Folk, la danza e la canzone inglesi) i custodi del patrimonio folklorico nazionale. I Conservatori volevano liberarsi delle influenze tedesche sulla musica classica britannica, e vedevano nel lavoro di riscoperta della tradizione di Cecil J. Sharp e della EFDSS una risposta a questa esigenza. Ci fu dunque una battaglia per il controllo politico e culturale della Folk Music britannica, tra destra e sinistra. Al minuto 9:17, il compositore classico inglese Benjamin Britten e il suo arrangiamento di The Foggy Dew, canzone folk inglese. Il filmato termina con un’intervista a Biob Davenport, un protagonista del Folk Revival Britannico.
Posted on: Sun, 16 Jun 2013 11:26:40 +0000
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