CIRCOLO DI TRINITAPOLI “ciccillo di Feo” Via - TopicsExpress



          

CIRCOLO DI TRINITAPOLI “ciccillo di Feo” Via Vittorio Veneto, 34 – Tel. e Fax 0883 631541 A leggere quello che ha dichiarato Giuseppe Brandi consigliere comunale presso il Comune di Trinitapoli, ci fa venire la pelle doca e deve far riflettere tutti su quanto pubblicato e insinuato tra le righe. Costui da consigliere di minoranza ha presentato due interrogazioni : reperimento di alloggi per gli abitanti nel quartiere UNRRA CASAS e le Piste ciclabili. Quest’ultimo argomento lo lasciamo ad altre considerazioni. Per la prima interrogazione si rifà alle ristrettezze economiche e al spending review e, a suo mal dire, agli inspiegabili pagamenti dei canoni di locazione che sono stati pattuiti dallufficio Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune di Trinitapoli con i proprietari di appartamenti che li hanno ceduti in locazione previo pagamento di sei mensilità anticipate, oltre ai tre mesi di deposito cauzionale. La locazione è limitata al periodo che serve per la durata dei lavori presso le case popolari denominate UNRRA-CASAS.- A tal proposito ci vengono in mente tante cose nel pensare che l’Ufficio LL.PP. e Urbanistica è riuscito a reperire sette alloggi con tanta fatica e buon senso. La diffidenza dei proprietari di appartamenti, anche grazie alla politica portata avanti dalla minoranza consiliare, del tanto peggio tanto meglio, hanno reso difficile il reperimento di appartamenti per lo spostamento degli inquilini. Le riflessioni a voce alta che facciamo sono : a) Ma lassessore ai Lavori pubblici nel 2010 chi era ? Vuoi vedere che era proprio lui BRANDI GIUSEPPE che oggi dice e non dice sulla questione ? b) Cosa dichiarava, l’ex assessore ai LL.PP. BRANDI nel consiglio Comunale dell 11/02/2010 nel partecipare alla Ratifica dellaccordo di programma per la realizzazione del programma integrato di riqualificazione delle periferie P.I.R.P. nel Comune di Trinitapoli ? : Leggiamolo insieme… Voglio evidenziare che Niki Vendola è amministrazione di centro-sinistra ed è colui il quale ha fatto il Bando del PIRP, come noi avevamo previsto allinterno del programma elettorale lintervento dellUNRRA-CASAS..........ci sono stati interventi allinterno del Consiglio Comunale e ci sono stati FORUM nei quali si è parlato del UNRRA-CASAS. Adesso, con piena soddisfazione, possiamo dire che si sta raggiungendo lobiettivo. Sono passati 3 anni da quando Brandi, attuale consigliere di minoranza, allepoca Assessore ai Lavori pubblici, approvò con altri 15 consiglieri (allunanimità dei presenti) 16 presenti e cinque assenti e guarda caso si stigmatizzava l’assenza proprio di chi si dimenava sulle piazze per la subitanea soluzione dell’annoso problema del quartiere denominato (villanamente) le CASE DELLE DONNE MALEDETTE, una fonte di voti per la sinistra più becera e accoliti, più il degrado aumentava più fioccavano voti per la sinistra becera. Analizziamo insieme cosa approvò lassessore Brandi : approvò un atto di consiglio comunale con un totale complessivo di Euro 4.700.000,00 di cui Euro 2.000.000,00 a carico della Regione Puglia. In questo Accordo di Programma, contestualmente alla domanda di finanziamento, furono stabilite le spese collegate alla manutenzione degli immobili (alloggi parcheggio) la somma di Euro 200.000,00. Questultimo accordo altro non era che un’intesa di programma con la Regione Puglia che poneva a carico del Comune di Trinitapoli per lo spostamento degli inquilini. Somma questultima VINCOLATA. Lufficio LL.PP. e Urbanistico ha dovuto reperire quegli alloggi e ha trovato, fortunatamente, sensibilità da parte di 7(sette) proprietari che hanno messo a disposizione, con regolare canone, gli alloggi. Si deve dire grazie a questa NOBILE Amministrazione comunale, al Sindaco lavvocato Francesco di Feo, allassessore ai LL.P. e Urbanistica Ingegnere Giustino Tedesco, allintera Giunta Comunale ( MINERVINO ANDREA - MARTA PATRUNO – DIFIDIO EUGENIO - NICOLETTA ORTIX - , ai consiglieri comunali di MAGGIORANZA : DEROSA – PESCHECHERA – FILANNNO –MINO ALBORE (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO) se si son potute affrontare le continue defezioni da parte di qualche inquilino che senza alcuna ragione valida continua a fare ostruzionismo e sicuramente imboccato da qualcuno continua a rendere difficile la realizzazione dell’opera. Non sono mancate le pressioni da partire della Ditta appaltatrice che chiedeva e chiede di far liberare immediatamente da persone e cose gli immobili da ristrutturare e quindi di trasferire gli inquilini negli alloggi presi in locazione dallamministrazione comunale. Le minacce di richiesta di risarcimento dei danni che si potevano creare nei ritardi e nelle inadempienze. Le continue sollecitazioni del Coordinatore Generale dello IACP, le continue interferenze da parte di alcuni personaggi che lanciano la pietra e nascondono la mano. Tutto questo in dispregio a quanto dichiarato nel recente passato da chi si voleva prendere pubblicamente tutti i meriti di aver raggiunto lobiettivo e cioè quello di dare la giusta soluzione a quelle case popolari in quel rione da tempo dimenticato dagli amministratori della sinistra. N verità vi è stata e v’è una sorta di azione mirante a non far realizzare l’opera e tanto la si nota proprio in qualche inquilino addestrato a rendere difficile il prosieguo dei lavori. A continuare su quella strada sdrucciolevole e spinosa, oltre a chi manovra nascosto dietro le siepi, c’è la inopinata posizione del consigliere di minoranza BRANDI che con la sua interrogazione e con le insinuazioni ...il probabile dilungarsi dei tempi di consegna dei lavori comporterà un aumento dei costi per le locazioni” “ deve far riflettere tutti e fra tutti non dev’essere trascurata la Magistratura”. Nella interrogazione costui scrive “……..Mi auguro che sul punto, in futuro, la Regione sia di larghe vedute. Che significa ? Lo scrivere e il fare del consigliere di minoranza BRANDI è tutto da interpretare. A nostro avviso non v’è alcun fondamento di addebito allufficio Urbanistico e LL.PP., diretto dall’Architetto Grieco Salvatore, in quanto sta perseguendo liter stabilito dal Consiglio Comunale. La somma è quella stabilita, ed è stata, non a caso, vincolata; i proprietari hanno ottenuto il giusto, è stato rispettato latto deliberativo del Consiglio Comunale dell11/02/2010; sono state date le giuste risposte agli Enti preposti - Regione - IACP - rispettato il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 348 del 24/Marzo/2010. Nonostante i comportamenti, inopinati, che hanno rallentato liter burocratico di questa NOBILE amministrazione comunale; nonostante il duro lavoro prodotto dal responsabile dellufficio Architetto Salvatore Grieco e dellintero apparato burocratico; nonostante le frenate di chi, comunque, otterrà un beneficio nel continuare a vivere in un appartamento ristrutturato, a non voler collaborare per una giusta causa; nonostante la interrogazione sibillina del consigliere comunale di minoranza Brandi già assessore ai LL.PP. fino al 2011. Questa NOBILE AMMINISTRAZIONE sta portando avanti il problema di quei cittadini dellUNRRA-CASASS che per anni sono stati bistrattati, umiliati, offesi, vilipesi da una sinistra che ha saputo solo prendere voti nel cavalcare un disagio sociale che può essere definito la “TELA di PENELOPE” : di giorno belle parole e di notte intrighi, intrecci e aggrovigli nell’attribuire ad altri < Politici, Enti e organizzazioni sociali> colpe e responsabilità. Oggi stanno dimostrando che chi non ha mai voluto risolvere il problema delle Case Popolari UNRRA-CASAS sono tati loro i sinistri.- LA DIRIGENZA SOCIALE DELLM.C.L.
Posted on: Thu, 07 Nov 2013 17:10:33 +0000

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