Com’è una persona libera? È una funambola, che osa - TopicsExpress



          

Com’è una persona libera? È una funambola, che osa attraversare la complessità dell’esistente nella maniera più imprudente possibile: in bilico tra ambiguità e contraddizioni, aspirando a trovarsi un varco tra le molte bugie per guardare alla realtà nuda dell’esistenza, senza scegliere la propria bugia in cui rifugiarsi come dentro una chiesa. Ed è una persona che ama definirsi imperfet­ta: «asserragliati da barbarica perfezione di destra e di sinistra, restiamo noi che crediamo nell’imperfezione», scriveva Goliarda nei diari degli ultimi anni. Goliarda era una funambola ai bordi del pozzo, che cade e riemerge in maniera imprevi­sta, da persona sfaccettata qual è: ricca di conflitti interiori, insicurezze e ambivalenze, che lei prova a trasformare in risorsa: ambivalenza che possiede tutti noi, sempre. È proprio questa ambivalenza che mi spinse trenta anni fa a iniziare il ciclo Le certezze del dubbio incentrato sulla mia persona ma in progress: e cioè, non letta, come in tutte le biografie, a un’età avanzata o giovanile, non importa, ma con l’ottica erronea di quando hai 20 anni o 60, con l’idea cardine (un sogno?) di afferrare più le contraddizioni che le coerenze. Coerenza! Parola utopica a tutto tondo che già negli anni ’40 o ’50 rappresentava una delle tante bugie ideologiche o certezze dogmatiche in nome delle quali innumerevoli lutti, crimini, dolori, ecc. hanno potuto essere perpetrati impunemente. Anche nel mio ciclo ci saranno bugie, nessuno di noi ne può essere esente ma almeno saranno a ogni passo contraddette, o rovesciate o riconosciute come errori nocivi al personaggio Iuzza-Goliarda e per questo nocive agli altri. La bugia è un boomerang che non perdona e è per questo che il sottotitolo del ciclo dovrebbe essere: Autobiografia delle contraddizioni. (Taccuini, 22/1/1990)
Posted on: Fri, 28 Jun 2013 18:16:00 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015