DATECI OGGI I NOSTRI GERMI QUOTIDIANI ! “Give us this day our daily germs” I vaccini sono prodotti in diverse maniere, ma in tutti sono presenti le componenti (antigeni) che si trovano nei comuni virus o batteri che sono in grado di stimolare i meccanismi naturali di difesa del nostro corpo. I vaccini contengono anche piccole quantità di conservanti e antibiotici e alcuni contengono sali di alluminio per aiutare a produrre la risposta immune. (1) I vaccini impediscono al bambino di venire a contatto con germi importanti per la sua maturazione immunitaria e questo è uno dei punti punto a loro sfavore (2) (3). Infatti, il sistema immunitario immaturo del bambino viene stimolato, rafforzato e maturato proprio grazie ai piccoli e grandi combattimenti che lo impegnano fisiologicamente in molte sfide quotidiane. Non sarebbe allora più logico, sicuro ed efficace irrobustire la sua immunità “aspecifica” che lo difenderebbe da tutti i germi, invece di cercare di fortificare (con tutti i rischi del caso) l’immunità specifica proteggendolo con i vaccini solo contro 7-8 germi? Il sistema immunitario riceve continuamente innumerevoli input antigenici ai quali risponde in modo sia specifico che aspecifico e sia con reazioni acute che croniche. Tra le sue reazioni, spiccano però, per frequenza e importanza, le risposte TH1 e TH2 e quella infiammatoria. Esistono due tipi di risposta immunitaria linfocitaria: la risposta TH1 e quella TH2. La risposta TH1 è orientata in senso citotossico (tossico per la cellula) nei confronti di virus e batteri. La risposta TH2 è orientata in senso anticorpale ed è tipica delle malattie allergiche. La natura dell’antigene seleziona il tipo di risposta. In ogni caso non tutti i virus inducono una potente risposta TH1. Il virus dell’influenza e del morbillo, ad esempio, sopprimono la risposta TH1 e vaccinando contro il morbillo i bambini di pochi mesi, con sistema immunitario ancora immaturo, è possibile squilibrarli in senso TH2 con conseguente iperattività allergica. (4) A supportare la tesi secondo cui la somministrazione precoce di vaccini può favorire la comparsa di allergie a causa di una alterazione del meccanismo Th2 è anche uno studio di ricercatori gallesi pubblicato nel 2002 (3). L’autore afferma che un’importante concausa dell’aumento dei disordini allergici è rappresentata da una sempre minore esposizione a certi agenti microbici e ad una sempre maggiore esposizione ad antibiotici e vaccinazioni in età preooce, poiché il contatto tra il sistema immunitario e certi agenti microbici (che viene oggi invece sempre più precluso) promuove il regolare sviluppo dei processi immunitari e può inibire le allergie. Questa tesi è stata confermata anche dai ricercatori della facoltà di Medicina dell’Università di Londra, sempre nel 2002, che sulla rivista “Biologist” pubblicarono un articolo dal titolo estremamente significativo “Dateci oggi i nostri germi quotidiani” (2) Ma già nel 1994 nella letteratura scientifica c’erano avvisaglie di quanto si sarebbe chiarito maggiormente in seguito. Un gruppo di pediatri svedesi pubblicò infatti in quell’anno uno studio (5) che mostrava come un sale di alluminio, l’idrossido di alluminio, adiuvante oggi presente in un gran numero di vaccini in commercio, fosse in grado nei bambini piccoli di provocare una forte risposta di anticorpi IgE, strettamente connessi alle allergie (oltre ad essere una potente neurotossina, come il “Thimerosal”, un conservante che contiene mercurio è che si trova in alcuni preparati vaccinali sotto forma di etilmercurio, acido tiosalicilico, idrossido di sodio ed etanolo). L’Alluminio sotto forma di sali è utilizzato nei vaccini per aumentare la stimolazione immunitaria e la produzione di anticorpi nei confronti della malattia. In seguito a diverse stimolazioni antigeniche come nel caso di troppe vaccinazioni o di vaccini somministrati precocemente s i può avere uno squilibrio con un “sovrallenamento” del sistema Th1 oppure Th2 con conseguente manifestazione di patologie autoimmuni o allergiche. FONTI: (1) Cosa sono e come sono fatti i vaccini levaccinazioni.it/informagente/Prima.htm 2) G.A. Rook L.R. Brunet, Give us this day our daily germs. Biologist (London). 2002 Aug;49(4):145-9. (Dateci oggi i nostri germi quotidiani) ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12167746 3) Hopkin J.M. The rise of atopy and links to infection. Allergy. 2002;57 Suppl 72:5-9. ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12144545 (4) Immunologia: risposta TH1-TH2 e infiammazione informasalus.it/it/articoli/immunologia-th1-th2-infiammazione.php (5) Odelram H, Granström M, Hedenskog S, Duchén K, Björkstén B. Pediatr Allergy Immunol. 1994 May;5(2):118-23. Immunoglobulin E and G responses to pertussis toxin after booster immunization in relation to atopy, local reactions and aluminium content of the vaccines. ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8087191
Posted on: Mon, 28 Oct 2013 21:02:08 +0000