DAlema dà dellignorante a Renzi. Questo mi rende solo più convinto che votare Renzi sia lunica strada per uscire da questa stagnazione. Non cè nessuno che sia stato ostacolato dal suo stesso partito come Renzi. Lo temono DAlema quanto Grillo quanto Berlusconi. Bingo. Il PD di DAlema e un partito che non ha saputo fare né opposizione né governare in quelle piccolissime circostanze in cui avrebbe potuto dimostrare la sua differenza con la destra. Oggi, nel panorama politico italiano in cui le ideologie si sono confuse e smarrite, assistiamo solo ad indecorosi accapigliamenti tra politici e rassegnazione, ancor più pericolosa, da parte dei cittadini, ormai disorientati, spaventati e, peggio, incuranti e smarriti davanti al suicidio di una classe politica che si porta giù con sé anche parte della classe imprenditoriale, della ricerca scientifica, della cultura, dello sviluppo ecc. Si defiscalizzino, come fanno alcuni Stati poveri degli Usa per dare impulso alleconomia agli stessi, del 30 percento le imprese che investino sul nostro territorio, si defiscalizzino del 20 percento gli imprenditori che assumono nuovi impiegati. Si faccia di tutto, insomma, per invitare ad investire nuovamente nel nostro Paeseo. In primis le compagnie italiane emigrate su territori più convenienti fiscalmente. E sono troppe. Il made in Italy sta scomparendo se non viene sostenuto da incentivi come è urgente che avvenga. Si investa con incentivi nei migliori studenti italiani emergenti dalle università italiane e internazionali per il ricambio della mentalità che uccida la metodica, o persino distrugga il DNA dellabitudine della raccomandazione e del favoritismo per virare verso una mentalità puramente meritocratica che alimenti competitività e dunque produzione e progresso. Spero si prenda il coraggio per abbracciare lidea di un paese governato Da Renzi perché non ancora corroso dal sistema e allora la sua forza perché le cose cambino richiederà uno sforzo enorme e che io credo e spero, lui non si risparmierà. La rassegnazione è lanticamera della morte. E il tempo della reazione, questo, non impulsiva ma calibrata, ponderata e non populista. E io, in libertà di pensiero e anche certamente in piena libertà, come chiunque altro cittadino italiano davanti alla scheda elettorale, di sbagliarmi, credo e amo credere che Renzi porterà il cambiamento che il nostro paese merita e di cui è stato privato. Scrivo ovviamente ed esclusivamente da privato cittadino che ha voluto esprimere la sua personalissima e ponderata posizione perché vuole tornare a vivere in un Paese proiettato verso il proprio futuro e mai più impantanato nei risentimenti da cortile risalenti ad un passato lobbistico, colluso, polveroso, ingessato e provinciale. Il futuro è tutto quello che ci resta. Il passato è irrimediabilmente andato, nel bene e nel male. Abbassare la speranza nel domani e rassegnarsi è degno di un paese che invece non vuole più vivere piuttosto che lottare credendo fortemente che col lavoro e la volontà esiste il progresso. GM
Posted on: Tue, 19 Nov 2013 03:39:51 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015