Da Cna Marche: IL PRESIDENTE REGIONALE UNIONE SANITA’ - TopicsExpress



          

Da Cna Marche: IL PRESIDENTE REGIONALE UNIONE SANITA’ BENESSERE, GIORGIO LIGLIANI, ESPRIME LA SUA SODDISFAZIONE PER IL LAVORO SVOLTO A FAVORE DEGLI ODONTOTECNICI “Carissimi Colleghi Dirigenti, egregi Funzionari, con molto piacere vi informo che dopo un lungo e delicato lavoro a livello Nazionale siamo riusciti a fare intervenire a favore del comparto Odontotecnico RETE IMPRESE ITALIA. Questo a dimostrazione della fondamentale importanza che ricopre anche la nostra Associazione Cna/Sno nelle politiche di rappresentanza datoriale. Le lettere che sono state inviate alle diverse Autorità Governative a firma del Presidente Malavasi rappresentano la migliore “moneta” che possa ricevere un Dirigente che crede ancora nella, indispensabile, Politica Sindacale. Un caro saluto a Tutti, Giorgio Ligliani “ RETE IMPRESE ITALIA SCRIVE AI MINISTRI. MOAVERO MILANESI, DEL RIO E LORENZIN ED AL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA STATO REGIONI ERRANI Rete Imprese Italia si mobilita a tutela degli odontotecnici. L’associazione di rappresentanza dei piccoli e medi imprenditori, con il suo presidente Ivan Malavasi, ha richiesto un incontro con i ministri per gli Affari Europei Moavero Milanesi, con il ministro alla Sanità Beatrice Lorenzin e con il ministro per gli Affari Regionali Graziano Del Rio e con il presidente della Conferenza Stato Regioni Vasco Errani. A questi interlocutori Malavasi ha scritto una lettera nella quale vengono sottoposte alla loro attenzione le questioni che investono la sfera di attività della categoria. Si tratta di un segnale di attenzione di Rete Imprese Italia nei confronti del settore degli odontotecnici, che va particolarmente apprezzato e che dimostra l’importanza del ruolo che svolge Cna Sno nelle politiche di rappresentanza. Le questioni affrontate da Malavasi sonA essenzialmente due. Intanto la richiesta di riconoscimento del profilo professionale dell’odontotecnico, che anche l’Istat ha inserito nell’ambito delle professioni sanitarie. Inoltre al necessità di chiarire, nel nuovo regolamento all’esame del Parlamento Europeo, gli ambiti di competenza e i requisiti necessari per fabbricare i dispositivi medici su misura. E poi la situazione venutasi a creare a seguito del recepimento della Direttiva 2007/47/CE sui dispositivi medici (D. lgs. 25 gennaio 2010, n. 37). Le circolari esplicative del Ministero della Sanità hanno ammesso la possibilità che l’odontoiatra possa realizzare protesi dentaria anche mediante il ricorso a soggetti diversi dall’odontotecnico. Ciò ha generato – di fatto – una distorsione della concorrenza, a scapito tanto degli operatori del settore che del cittadino consumatore, in termini di qualità del prodotto. L’attuale contesto normativo ha portato all’affermazione sul mercato di numerosi competitori, quali ad esempio le multinazionali del settore e gli operatori dei Paesi dell’est, non sempre in possesso dei requisiti professionali e delle competenze previste dalla legge per la fabbricazione delle protesi dentarie. L’avvento di tali soggetti ha causato tra l’altro la chiusura di un sensibile numero di laboratori, con conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro. Nella risposta a Malavasi, il ministro Moavero Milanesi ha confermato che “d’intesa con i colleghi ministri Beatrice Lorenzin e Graziano del Rio e con le rispettive amministrazioni , valuteremo senz’altro le questioni evocate. Alla luce di tale esame potremo individuare una data per l’incontro da Lei richiesto”.
Posted on: Wed, 11 Sep 2013 12:15:30 +0000

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