Ecco la fotografia della situazione oncologica italiana Se da un lato il numero di diagnosi di tumore purtroppo è sempre in continua crescita, la notizia positiva ricavabile da questo contesto, è che però ad aumentare sono anche le guarigioni. Come a dire: ci si ammala più facilmente, ma le probabilità di lasciarsi alle spalle il tumore sono maggiori che in passato e non solo, visto che infatti dopo la guarigione aumenta l’aspettativa di vita. Questa “foto” della situazione italiana per ciò che concerne i tumori, è stata scattata dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) e dall’Associazione Italiana Registri Tumori (Airtum), i quali hanno presentato questi importanti dati durante il Congresso Nazionale Aiom, che è attualmente in corso a Milano. I dati sono i seguenti: sono circa 2 milioni e 800 mila gli italiani che vivono con una precedente diagnosi di tumore, contro i quasi 1.500.000 nel 1993 ed i 2.250.000 nel 2006, mentre le stime per questo contano già circa 366 mila nuove diagnosi di cancro, a fronte delle 364 mila dello stesso periodo del 2012. salute Mediamente quindi, ogni anno una popolazione grande quanto quella del comune di Roma si ammala di cancro in Italia, ma la maggioranza ne esce quasi indenne. La sopravvivenza a cinque anni, per esempio,è cresciuta notevolmente rispetto a quella dei casi diagnosticati nei lustri precedenti sia per gli uomini che per le donne. Tutto ciò grazie ai progressi della sopravvivenza per alcune delle sedi più frequenti dei tumori, come colon-retto (64%), seno, che colpisce tante donne (87%) e prostata (91%).
Posted on: Tue, 15 Oct 2013 19:28:23 +0000
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