Faccio gli auguri a tutti gli scolari e gli studenti di Colle d’ Anchise per l’inizio di questo nuovo anno scolastico. A voi il compito di portare avanti il nome della nostra comunità. Ricordo con gioia gli anni trascorsi presso la scuola elementare Giulio Rivera e mi dispiace non poterci tornare. Provo forte amarezza in quanto quei bambini che domani entreranno in classe per la prima volta a Colle D’Anchise sanno che cominciano il loro ciclo di studi in paese ma non sanno se riusciranno a finirlo a Colle d’Anchise in quanto con una delibera comunale, si è deciso di piangere il morto prima che ci fosse, perché l’amministrazione comunale ha deciso di aderire al il Polo scolastico. Il polo scolastico non è altro che una struttura scolastica che raggruppa i bambini di più comuni che rinunciano ad una scuola propria in favore di una globale che probabilmente verrà fatta a Bojano. Qual è il vantaggio per la nostra comunità? I genitori dei bambini ne sono al corrente? Perché non si è fatto un incontro pubblico con gli interessati? Questa scelta politica va a togliere servizi alla comunità e provoca uno svuotamento del territorio. Provate un attimo a pensare a Colle D’Anchise senza scuola………… Perché rinunciare ad una scuola sicura? Perché rinunciare ad una mensa calda sul posto invidiata da tutta l’area matesina? Perché rinunciare alla comodità delle classi piccole, dove ogni alunno ha un nome, non è un numero e può essere seguito al meglio dalle insegnanti? Ricordo con orgoglio che alle medie ed alle superiori la nostra preparazione era invidiata. Perché rinunciare a tutto questo in favore di una grossa struttura centralizzata a Bojano??? Anche se un giorno si fosse costretti a rinunciare alla nostra scuola perché anticipare i tempi con un atto politico? Io non trovo risposte soddisfacenti a queste domande; io anzi avrei provato a mantenere l’autonomia scolastica comunale fino a quando la normativa l’avrebbe consentito studiando anche soluzioni alternative come mettere a disposizione il nostro scuolabus per andare a prendere i bambini dei comuni più vicini a noi. E’ noto il mio dissenso con molte delle scelte politiche dell’amministrazione ma questa volta mi rincuora il fatto che non sono io il primo polemico dato che anche un assessore comunale ha votato contro la decisione, facendo notare agli altri che forse, qualcosa di sbagliato in questa scelta c’è.
Posted on: Mon, 09 Sep 2013 16:33:59 +0000
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