I 9 super-alimenti: cioè quelli più ricchi di vitamine, - TopicsExpress



          

I 9 super-alimenti: cioè quelli più ricchi di vitamine, minerali, antiossidanti etc. rispetto ad altri cibi. (FONTE: Ambientebio) L’acai [ E un frutto di una palma che cresce nell’Amazzonia, una bacca di color porpora riconosciuta per le sue virtù, come energizzante, per l’alto contenuto di vitamina E e le fibre. Spesso si trova in compresse, ma se riusciamo a trovarlo in polvere possiamo realizzare deliziosi dessert, frullati e anche il gelato è ottimo. L’acai risulta essere un potente antiossidante da utilizzare anche nei casi d’invecchiamento precoce, valido aiuto per il cuore, sistema cardiovascolare, apparato digerente, metabolismo, controllo del peso, rafforza sistema immunitario e contrasta le infiammazioni. Molte sono le proprietà di questa piccola bacca tant’è che si è dimostrato efficace anche nel migliorare il tono della pelle, migliorare la visione notturna, migliora la concentrazione e aumenta l’energia e la vitalità. Inoltre uno studio recente realizzato dall’Università della Florida mostra come gli estratti di bacche di açaì inneschino un’autodistruzione di risposta fino all’86 % delle cellule cancerose. Un passo importante nella ricerca del cancro.] Acerola [L’acerola è il frutto di un piccolo albero, originario del centro – sud America, chiamata anche ciliegia delle Antille. Questo piccolo frutto simile ad una ciliegia, dal sapore aspro è perfetta in piatti (insalate, salse, accompagnamenti) ed è un vero compendio di vitamina C, sali minerali, tonificanti e anti-infezione. Un piccolo frutto ricchissimo di vitamina C che aiuta le difese immunitarie, ricco anche di vitamina B1, B2, B3, B5, B6, betacarotene, ferro, calcio e magnesio. L’acerola è utile nei casi fragilità capillare, ottimo tonico-stimolante, antiemorragico, antivirale, antiossidante e molto importante anche la sua proprietà antianemica dovuta alla presenza di acido folico che favorisce l’assorbimento di ferro.] Uncaria [Conosciuto anche come “Liane Perù,” artiglio del gatto proviene dalla corteccia interna di una pianta sudamericana. E ‘ampiamente utilizzato per alleviare il dolore, l’infiammazione e stimolare il sistema immunitario. In polvere, si adatta bene con minestre e bevande calde. Pianta immunostimolante che cura le malattie da raffreddamento, aiuta in casi di allergie, aumentando le difese immunitarie. Possiede proprietà antivirale, infatti è molto utile nei casi herpes, ma oltre a ciò l’uncaria si è dimostrata utile in casi di cancro, nelle malattie degenerative e nelle sindromi da immunodeficienza.] Mirtilli [I mirtilli sono potenti antiossidanti e il loro consumo regolare può aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari e il rischio di infezione del tratto urinario. Il mirtillo è un forte alleato nei casi di fragilità capillare, disturbi intestinali, disturbi del fegato, aiuta la circolazione e i problemi alla vista. Forte antiossidante che aiuta nella lotta contro i radicali liberi e tonico per la nostra pelle. Contro i problemi delle vie urinarie bere succo di mirtillo aiuta molto.] Cacao grezzo [Il cacao grezzo contiene un alto tasso di epicatechina, un flavonoide (un pigmento vegetale idrosolubile) di cui sono ricchi anche broccoli, vino, te’, dalle proprietà importantissime. L’epicatechina potrebbe liberarci di almeno quattro delle cinque piu’ comuni malattie del mondo occidentale – ictus, infarto, cancro, diabete – percio’ direi che dobbiamo studiarla piu’ a fondo perche’ potrebbe essere molto importante. Questo è quanto emerge da ricerche condotte e ancora in fase di sviluppo. Il cioccolato che mantenga tutti i suoi flavonoidi e composti aumenta l’afflusso di sangue al cervello e potrebbe anche avere l’effetto di migliorare la memoria a breve termine. Il cacao grezzo sembra avere più di 300 sostanze nutritive ed è una fonte ricca di antiossidanti.] Maca [La Maca è un tubero della pianta perenne delle Ande peruviane, la parte impiegata è costituita dalla radice: consumata fresca o secca, è nota sin dai tempi degli Inca soprattutto per le sue qualità energetiche ed afrodisiache. Nota anche come coadiuvante nel trattamento di alcuni tipi di tumore, nella cura dell’anemia, nel trattamento dell’impotenza maschile, nel trattamento delle disfunzioni ovariche, compresa la menopausa e nel trattamento della sterilità maschile e femminile.] Aloe vera [L’aloe è una pianta che cresce nei climi caldi e le sue foglie sono ricchissime di componenti che vanno da un’ampia gamma di sali minerali, di vitamine, di proteine, aminoacidi, polisaccaridi ed enzimi fino a molecole che hanno proprietà curative, cicatrizzanti, disinfettanti, antinfiammatorie, riepitelizzanti, immunomudolanti e rigeneranti del sistema immunitario. Per questi suoi requisiti, l’aloe presenta lo spettro più ampio, rispetto ad ogni altra pianta, del cosiddetto “fitocomplesso”, tanto da essere considerata medicinale dall’antichità e fino ai tempi moderni e di meritare, dopo un lunghissimo periodo di oblio, importanti attività di studio e di ricerca scientifica in tutto il mondo. Esistono circa 360 tipi di aloe, ma la più interessante in quanto a principi attivi è senza dubbio la “arborescens“, essendo la più completa. L’uso dell’Aloe, per le sue proprietà curative, risale al 1500 circa A.C. Nella medicina egiziana e cinese era utilizzara per curare ulcerazioni, ferite, malattie della pelle e parassiti intestinali. Nei tempi moderni si è scoperto e documentato che l’aloe ha straordinarie capacità di ripristinare il normale equilibrio dell’organismo intervenendo dove esistono dei meccanismi cellulari alterati. I suoi componenti agiscono in sinergia e si attivano e si potenziano reciprocamente. Di conseguenza usando la foglia intera si utilizzano tutti i principi attivi che offre questa pianta. Essa contiene più di 75 elementi nutritivi e i suoi componenti sono: -oltre 20 minerali tra i quali: calcio, cloro, ferro, magnesio, potassio, zinco, sodio, fosforo, manganese e rame. -oltre 11 vitamine, tra le quali: A,B1,B2,B3,B6,B12,C,E. -7 degli 8 aminoacidi essenziali: fenilalanina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, valina. -11 dei 14 aminoacidi non essenziali: acido aspartico, acido glutamnico, alanina, arginina, cisteina, glicina etc.. -enzimi: amiliasi,catalisi, cellulasi,creatina, lipasi etc.. -mono e polisaccaridi: acido uronico, alinasi, mannosio, cellulosa, fosfochina. -antrachinoni: acido aloetico, aloina, antracene, emolina dell’aloe, acido crisofanico etc.. - saponine, principi antibiotici, acidi organici, cumarine etc.. L’aloe in particolare: ◾Potenzia e riattiva le difese immunitarie ◾E’ un antibiotico naturale e un potente antinfiammatorio ◾Disintossica, depura l’organismo ed è unequilibratore intestinale ◾E’ un potente battericida, antisettico, coagulate e cicatrizzante ◾Stimola il processo dirigenerazione cellulare ◾Idrata i tessuti, ha proprietà analgesiche ed è antipiretico ◾Elimina il calore nelle piaghe, nelle ulcere e nelle infezioni ◾Ha azione calmante sul sistema nervoso ◾E’altamente nutritivo perché ricco diproteine, vitamine, aminoacidi, enzimi, carboidrati, saliminerali e vitamina B12 ◾Stimola la produzione di endorfine, ha un effetto ipoglicemico ◾Stimola la fagocitosi di virus, batteri, tossine, cellule cancerose ◾Stimola il metabolismo, la sintesi proteica, la costruzione dei tessuti e la crescita cellulare. ◾Ha effetti energizzanti e rivitalizzanti ◾Svolge una straordinaria azione antitumorale attraverso lo stimolo delle difese immunitarie e la contestuale riduzione del processo di ossidazione cellulare.] Spirulina [La spirulina è la miglior fonte di proteine vegetali, con un contenuto proteico pari al 65%, più elevato di qualsiasi altro alimento naturale. Si tratta inoltre di una proteina estremamente facile da digerire e da assimilare. Le pareti delle cellule di quest’alga sono, infatti, formate da muco-proteine di facile digeribilità perché si dissolvono completamente nell’apparato digestivo. La spirulina è completa perché possiede tutti gli amminoacidi essenziali (quelli che l’organismo non riesce a sintetizzare) in proporzione ottimale e 10 dei 12 amminoacidi non essenziali. Proprio per l’alto apporto di proteine è molto consigliata ai vegetariani e ai vegani. È ricca di fitoelementi di ogni tipo: composti come la ficocianina, i polisaccaridi e i solfolipidi che rafforzano il sistema immunitario. La spirulina ha proprietà antibiotiche, inibisce la crescita di batteri, lieviti e funghi. Questo superalimento ha una concentrazione eccezionale di nutrienti funzionali quale non si è mai vista in nessun cibo, pianta, erba o cereale. I solfolipidi della spirulina possono impedire che i virus attacchino o penetrino nelle cellule, evitando così che si sviluppino infezioni virali. È stato dimostrato che la ficocianina e i polisaccaridi della spirulina aumentano la produzione di macrofagi, contribuiscono alla riproduzione del midollo spinale, rafforzano il sistema immunitario e la capacità di resistenza alle malattie] Semi di Chia [I semi di chia erano considerati come la razione base di sopravvivenza dei guerrieri Aztechi. Le leggende ci dicono che gli aztechi trassero la loro forza durante le battaglie e che proprio grazie al chia e conquistarono territori e popolazioni fino a formare il grande impero avente in Tenochitlan la sua capitale. Dei semi di chia venne fatto un uso medicinale da parte degli Aztechi, per alleviare gli stati generali di dolore, per curare le irritazioni della pelle e per disinfettare occhi e ferite. Il chia con il corso dei secoli si avviò verso l’oscurità sopravvivendo solamente in zone marginali nelle montagne del Messico e del Guatemala. Solo recentemente, intorno agli anni 90 si è tentata la reintroduzione del chia nelle diete alimentari, grazie alle sue eccellenti qualità nutritive.I semi della Salvia hispanica sono piccoli e di colore grigiastro con delle chiazze scure e riescono a conservare per anni senza perdere niente del loro valore nutritivo, del sapore e dell’odore. I semi di chia sono insapore e possono essere aggiunti a qualsiasi elemento, una volta ingeriti, sviluppano all’interno dell’intestino una barriera fisica fra i carboidrati e gli enzimi digestivi che li scompongono, ritardando così, la conversione degli stessi carboidrati in zucchero. Questa patina gelatinosa protegge anche il tessuto intestinale da un eventuale attacco batterico. Il beneficio di questa barriera è a chiaro appannaggio dei diabetici, ma le proprietà idrofile dei semi di chia aiutano anche la digestione di tutti gli alimenti. I semi di Chia sono validi anche per donare energia e sostenere il sistema nervoso e per questo sono utili per aumentare la capacità di concentrazione e per diminuire l’ansia; questi semi non contengono glutine e sono a basso indice glicemico, pertanto possono essere consumati anche dai celiaci, dai diabetici e da coloro che soffrono di ipoglicemia, dato che rilasciano il glucosio poco alla volta e mantenendo, quindi, stabile il livello d zucchero nel sangue. Insomma difficilmente si possono trovare controindicazioni e i benefici che possono apportare lo fanno un vero e proprio super.alimento.] [I ricercatori delle università Sud Americane, sostengono inoltre che la salvia hispanica, sia ritardante nelle malattie connesse all’invecchiamentoma anche utile per contrastare l’insorgenza del cancro, delle malattie cardiovascolari, delle cataratte, e soprattutto, ne riconoscono un’azione protettiva sul sistema immunitario. Innegabile è il suo effetto equilibratore nei trigliceridi, con il conseguente beneficio sul colesterolo.] [Il 21% dei semi di Chia è composto da proteine, compresi gli aminoacidi essenziali che vanno presi dal cibo perché l’organismo non riesce a sintetizzare da solo; questi semi sono in grado di assorbire una quantità d’acqua nove volte superiore al loro peso e questo li rende perfetti per pulire l’intestino: assorbendo l’acqua, i semi creano un gel che raccoglie scorie e tossine dall’intestino e le incorpora nelle feci contrastando, così, la sindrome del colon irritabile e la stitichezza. I semi di chia forniscono più di un terzo delle esigenze quotidiane di fibre e quasi il 20% di calcio al giorno in un’unica dose. Più della metà dei grassi presenti nei semi di chia consiste in acido alfa-linolenico, un acido grasso omega-3.] FONTE: Ambientebio
Posted on: Sun, 03 Nov 2013 00:48:49 +0000

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