LA DIFESA DI GALLIANI è ufficiosamente affidata ad argomenti offerti ad una neofita milanologa del Corsera. Lad muove sostanzialmente tre rilievi alle osservazioni formulate da Barbara : 1)lazzeramento del deficit di bilancio; 2)lesistenza nei contratti dei calciatori di una clausola di salvaguardia favorevole alla società.Conseguirebbe che in caso di mancato accesso alla champions league gli stipendi dei singoli subirebbero una riduzione del 20%; 3)non paragonabilità del caso Milan ad altre società come Roma e Juventus.La prima è tornata in vetta solo ora dopo anni di disastri mentre i bianconeri hanno collezionato due settimi posti prima di intraprendere lattuale filotto. Come si può vedere, le tesi di Galliani non hanno rilevanza sul piano sportivo rispetto al quale risultano inconferenti,irricevibili,da destinare al cestino della carta straccia. La loro portata è di natura economico—finanziaria ma una società calcistica si qualifica solo per i risultati sportivi che ottiene. Leventuale riduzione del 20% degli emolumenti si sta rivelando un boomerang: infatti Balotelli e i pochi altri giocatori che hanno mercato potrebbero pensare di cambiare aria,come già si incomincia a capire dai comportamenti di Mario. Ridicolo è infine il paragone con Roma e Juventus : luna ha cambiato proprietà dopo essere stata per anni in potere di Unicredit(una banca!) ,laltra ebbe decimato dalla giustizia,sportiva e non,il suo gruppo dirigente,la famosa triade, e subì una retrocessione. Galliani non perde il vizio di considerare i destinatari della sua comunicazione un pugno di mentecatti.
Posted on: Mon, 04 Nov 2013 08:59:31 +0000
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