LAMEZIA TERME (CZ) – Antonio Raffaele Talarico, guardia giurata - TopicsExpress



          

LAMEZIA TERME (CZ) – Antonio Raffaele Talarico, guardia giurata uccisa nel 1988 per mano della mafia; Domenico Dodò Gabriele, ucciso a soli 11 anni nel 2009, mentre giocava a calcio; Filippo Ceravolo, ucciso a 19 anni perché aveva accettato un passaggio da una persona sbagliata; Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, i due netturbini uccisi nel 1991 mentre svolgevano il loro lavoro. Sono solo alcune delle vittime innocenti della ‘ndrangheta, che questa sera sono state ricordate durante l’incontro organizzato dall’associazione Risveglio Ideale (era presente anche Angela Napoli) con la collaborazione delle associazioni Muse e LIBERA, per mostrare ancora una volta sostegno alle famiglie delle vittime della ‘ndrangheta e a coloro che hanno deciso di denunciare i loro estorsori. A ricordarli i loro familiari, commossi ma determinati a portare avanti la loro testimonianza. Presenti quegli imprenditori, definiti spesso coraggiosi, che hanno avuto la forza e la volontà di testimoniare contro i loro estorsori: prima denunciandoli, poi puntandogli il dito contro in tribunale e che ora, per questo, girano sotto scorta con i loro angeli custodi, gli uomini delle forze dell’ordine che li proteggono tutti i giorni. Nello Ruello, Gaetano Saffioti, Tiberio Bentivoglio e Rocco Mangiardi sono i testimoni di giustizia che hanno “incantato” la platea con le loro storie di vita vissuta; storie di una scelta radicale e netta contro quel cancro che chiamano ‘ndrangheta. Scelta che li ha portati a vivere sotto scorta, ma che non li ha privati della vera libertà, quella morale ed etica.
Posted on: Mon, 22 Jul 2013 23:02:57 +0000

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