"La conoscenza scientifica attuale rivela che la carenza di vitamina D (...) è associata alla comparsa e al livello di gravità di praticamente tutte le manifestazioni delle malattie autoimmunitarie, tra cui: la SCLEROSI MULIPLA, neurite ottica, malattia di Devic, malattia di Guillain-Barré (poliradiculo-neurite), polineuropatia, miastenia grave, artrite reumatoide, Lupus (discoidale o eritematoso), Crohn, malattia, rectocolitis ulcerosa, celiachia, cirrosi biliare primaria, ipotiroidismo (tiroidite di Hashimoto), uveite, episcleritis, psoriasi, vitiligine, aborti nel primo trimestre di gravidanza, diabete giovanile, malattia parodontale, allergie, ecc. Sono anche associati con deficienza di vitamina D (facilitata, indotta o favorito da lei) altri disturbi o malattie non autoimunitarie (o non ancora classificati come autoimunitarie dalla scienza contemporanea), come il cancro, ipertensione, diabete, problemi cardiovascolari, osteopenia e osteoporosi, depressione, disturbo bipolare, schizofrenia, infertilità, malformazioni congenite, dolore cronico (tra cui la fibromialgia ed emicrania), malattie neurodegenerative (come il morbo di Parkinson e di Alzheimer) eccessiva sonnolenza, ecc. " Testo scritto dal dottor Cicero Galli Coimbra. (il prof. brasiliano che ha elaborato il protocollo terapeutico di cui stiamo parlando)
Posted on: Sat, 31 Aug 2013 15:07:31 +0000
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