La destra israeliana più radicale, rappresentata nel governo dal - TopicsExpress



          

La destra israeliana più radicale, rappresentata nel governo dal partito Habayit Hayehudi, ha alzato di nuovo la voce contro la scarcerazione dei detenuti. Il suo leader, il ministro Naftali Bennett, ha lanciato un attacco durissimo alla ministra della giustizia e capo dei negoziatori israeliani, Tzipi Livni, che ha bloccato il suo tentativo di presentare allesecutivo una proposta di legge volta ad impedire future liberazioni di prigionieri politici palestinesi. Bennett inoltre ha ribadito che continuerà a battersi contro la possibile creazione di uno Stato palestinese raccogliendo lapprovazione immediata dei coloni e di una parte della maggioranza di governo. Ieri sera nei pressi della prigione militare di Ofer (Cisgiordania) era previsto un raduno delle Associazioni delle famiglie delle vittime israeliane degli attacchi palestinesi e di centinaia di coloni e militanti dellultradestra. «Questa scarcerazione è del tutto inutile. Due anni fa almeno avemmo il ritorno a casa di Ghilad Shalit (il caporale tenuto prigioniero cinque anni a Gaza e liberato in cambio di circa mille palestinesi detenuti in Israele, ndr), ora invece queste decisioni ci procurano solo dolore», ha protestato Gila Feinberg, la sorella di Ian Feinberg, avvocato di una Ong ucciso nel 1993 a Gaza. Ben diverso è il clima tra i palestinesi. «Mio figlio torna a casa, mio figlio torna da me», scandiva ieri, danzando la dabke palestinese, Mariam, la madre di Najel Muqbel atteso questa notte nel campo profughi di al Aroub. Fonte: NenaNews
Posted on: Tue, 29 Oct 2013 15:19:22 +0000

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