Mario Lancisi: I PARTITI E IL PROSSIMO DELLA POLITICA Si discute - TopicsExpress



          

Mario Lancisi: I PARTITI E IL PROSSIMO DELLA POLITICA Si discute e ci si divide molto sulla nozione di partito. Vorrei partire dalla Costituzione. All’articolo 49 recita: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Poiché durante il fascismo questa possibilità era negata, la Costituzione della Repubblica sostiene che per fare politica e decidere il governo della cosa pubblica ci si può liberamente associare in partiti. Dunque i partiti sono riconosciuti dalla Costituzione, la quale però non dice, e non poteva dirlo, che essi sono l’unica forma di fare politica. Grillo è terzo in Italia senza partito. Berlusconi ha un partito che però la sinistra ritiene un’azienda. Se ne deduce che la forma partito è tipica della sinistra. Forma legittima, apprezzabile e anche con molti meriti alle spalle. Ma due cose devono essere chiare. 1. Il partito è il contenitore della politica. I contenitori possono essere varii e cambiare nel tempo. 2. Il nocciolo della politica sono gli uomini in carne e ossa. Per me gli ultimi, le vittime, i poveri devono essere la priorità di qualsiasi politica. Conclusione: trovo più appassionante una discussione su chi è il “ prossimo” (per usare una parabola evangelica) della politica e i contenuti per aiutarlo, piuttosto che il mezzo, il contenitore, la scatola evocata in un noto saggio di Baricco.
Posted on: Wed, 11 Sep 2013 08:08:15 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015