Nel frattempo in BRASILE: ...continuano le proteste contro l’aumento dei biglietti dei mezzi di trasporto pubblico (treni, autobus e metropolitane). Decine di migliaia di giovani e lavoratori in piazza, la Polizia Militare reprime brutalmente i dimostranti e picchia i giornalisti. --- OVVERO: "sapete dove ve le potete mettere il calcio, il gran premio e tutte le altre DISTRAZIONI DI MASSA" ? --- Mentre i media e le “opinioni pubbliche” internazionali sono concentrati sulle partite di calcio della Confederation Cup, in Brasile ormai da molti giorni continuano le manifestazioni e gli scontri. Un’ esplosione di conflitto sociale che sconvolge il più grande Paese dell’ America Latina e punta il dito sulle crescenti diseguaglianze sociali dove ad un arricchimenti dei ceti medio-alti sta negli ultimi anni corrispondendo un impoverimento progressivo dei ceti sociali più bassi. Le manifestazioni sono iniziate alcune settimane fa contro la decisione da parte di alcune amministrazioni di aumentare il prezzo del trasporto pubblico, che in un paese in cui in pochi possiedono un mezzo di locomozione privato va ad incidere pesantemente sui salari già erosi da un’ inflazione galoppante e dalla diffusione, soprattutto nelle metropoli, del lavoro precario.
Posted on: Sun, 16 Jun 2013 14:12:02 +0000