Richiesta di aiuto a Barack Hussein Obama II Signor Presidente degli Stati Uniti d’America, le scrivo quale cittadino italiano oppresso da un regime politico insediatosi nel Paese contro la volontà della maggioranza dei cittadini. Questa classe di sedicenti “politici” da anni opprime il popolo con una tassazione per la maggior parte superiore al 50% di quanto prodotto, alla quale si vanno a sommare tantissime altre imposte forzate tra le quali: Accise sui carburanti che sono arrivati a toccare quasi i 2€/lt., più o meno il triplo rispetto agli Stati Uniti; I.V.A. sugli acquisti in genere pari al 22% non detraibile (se non solo in parte per spese sanitarie, per le quali in ogni caso già si pagano forti tasse sugli stipendi); tiket sulle cure sanitarie (ribadisco che già ogni cittadino paga forti imposte per garantire un servizio sanitario pubblico); salatissime imposte di bollo sul possesso di un’autovettura e persino sul possesso di apparecchi audiovisivi; considerevoli imposte di bollo per l’ottenimento di passaporto, documenti di identità e di stato civile in genere; tasse per lo smaltimento di rifiuti che in molti casi non vengono smaltiti; “Service Tax”, l’ultima nata della quale non si conosce ancora chiaramente la conformazione e la destinazione dei proventi, ma è chiaro che sarà superiore a quella che andrà a sostituire (IMU, già ICI); imposte di monopolio su tabacchi ed alcolici, e chi più ne ha più ne metta… La tassazione in Italia è la più alta d’Europa in ogni frangente e non di poco. A fronte di tutto ciò, è giusto informarla di quanto segue: il servizio sanitario pubblico non funziona; liste di attesa interminabili, cure che spesso fanno più danni di quelli che sistemano, tanto che si è coniato un nuovo termine in Italia, “MALASANITA’”. Di conseguenza chi se lo può permettere, è costretto a farsi curare privatamente a pagamento, nonostante quanto già pagato per il servizio pubblico. Chi non può permetterselo, incrocia le dita o prega. Le strade nel Paese sono così distrutte da essere quasi inagibili. “NON CI SONO I SOLDI PER SISTEMARLE…” sbottano i nostri “amministratori”. Il trasporto pubblico è paragonabile a quello di un Paese del Terzo Mondo. Le forze dell’ordine sono sotto organico e non hanno i mezzi più basilari per lavorare (a volte neppure la benzina). Ho saputo da fonti sicure, di poliziotti costretti a portarsi la carta igienica da casa sul posto di lavoro. Nella nostra Costituzione è previsto il diritto ad un’abitazione, ma un italiano che lavora non ha speranza di ottenerne una assegnata a canone popolare. Gli immigrati nella maggior parte dei casi hanno posizioni privilegiate nelle graduatorie di assegnazione, oppure possono sempre occupare gli alloggi abusivamente, lasciando fuori nella più totale impotenza e mancanza di tutela i legittimi assegnatari. A molti non resta che tentare di ottenere un mutuo bancario a tassi vertiginosi, indebitandosi tutta la vita persino per acquistare un piccolo bilocale, oppure cercarsi un affitto da privati ad un costo abbordabile, cosa sempre più difficile dato che la nuova “Service tax” prevede sgravi fiscali per i proprietari di abitazioni sfitte. La nostra Costituzione prevede anche il diritto al lavoro, ma la disoccupazione si attesta al 12% e, dato molto più preoccupante, ad oltre il 40% per i giovani tra i 18 ed i 25 anni! (dati Istat). Per non parlare dei cinquantenni in cassintegrazione o rimasti senza lavoro, con un’età pensionabile che va via via aumentando sempre più ed ha già oltrepassato i 65 anni… Per contro, negli ultimi 20-25 anni di governi di destra e sinistra, che sempre più si identificano come le braccia del medesimo mostro divoratore, si sono successi scandali che vedevano coinvolti vari personaggi politici influenti, inerenti prostituzione (anche minorile), corruzione, concussione, frode fiscale, collusione con criminalità organizzata di stampo mafioso, e non solo. Va specificato che mai nessuno di questi personaggi ha pagato adeguatamente per quanto commesso, e tutto è stato sempre insabbiato a dovere. I politici italiani, continuano tutt’oggi a beneficiare di privilegi ed agevolazioni a non finire: non pagano affitti, non pagano trasporto pubblico, anche se raramente lo usano (se non per voli in prima classe) visto che la maggior parte di loro utilizza auto privata con autista e magari anche scorta di Polizia, tutto spesato ovviamente. Nelle loro mense, che assomigliano di più a ristoranti stellati, mangiano aragoste per 2€. Spendono migliaia di Euro in amenità per le quali poi ricevono rimborsi, si circondano di parenti ed amici piazzati in posti di lavoro pubblici, per la maggior parte inutili, ma con stipendi pari al Suo, Signor Presidente. Per non parlare poi degli stipendi dei vari “onorevoli”, “presidenti” e “Ministri”, già altissimi e pure arricchiti da indennità e rimborsi di ogni sorta. Potrei parlare anche di vitalizi da nababbi dopo mezza legislatura e molto altro, ma direi che il quadro generale è già piuttosto ampio. Tale situazione ha portato diversi cittadini italiani giunti alla disperazione, a commettere atti estremi come suicidi ed immolazioni col fuoco. Le armi utilizzate da questi usurpatori per ferire così profondamente l’intero popolo italiano possono essere considerate tra le più terribili ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA, pertanto io le chiedo di intervenire in Italia con una guerra-lampo, con i suoi Droni e le sue tecnologie avanzate, al fine di rovesciare l’attuale regime e ristabilire una democrazia degna di essere chiamata tale, possibilmente prima di intervenire in Siria, dato che la nostra situazione appare altrettanto grave e disperata. In fede, un italiano come tanti.
Posted on: Thu, 05 Sep 2013 13:48:37 +0000
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