Sei ancora meglio delle Vans, dell’autunno, delle candeline da spegnere al mio compleanno, dell’odore del mare in inverno, della media scolastica, dei libri, del legno, degli U2, di One, di papà, delle tempere, degli acquarelli, delle sciarpe di lana, delle foglie che cadono, del verde, dei miei capelli rossi, delle vecchie biblioteche, della scrittura, della poesia, del sole autunnale, del colore dei tuoi occhi, della neve che ti sorprende, dei piumoni caldi che ti avvolgono, dei sabato sera a casa, delle feste, dell’alcol, del te, di Skins, di Glee, dei gufi, della letteratura, dei Pink Floyd, del nuoto, dell’iPhone, della mia playlist, degli acchiappa-sogni, dei murales fatti alle tre di notte, dei cuscini bagnati di lacrime, dei cuori verdi su whatsapp, del diario decorato della Be-u, delle ancore, del Death Note, di Tumblr, delle felpe e dei maglioni, del mio zaino rosso della Estpack, di Don’t stop believin’, del cielo la notte di San Lorenzo, delle nuvole grigie, delle lentiggini sulle guance e sui gomiti, dei fulmini d’estate, delle vene sugli occhi, dei poster dietro la porta, delle valige stracolme, degli occhiali da sole rotondi, dei viaggi all’estero, della Germania, dei biglietti del treno, di Harry Potter, di Zafon, delle figurine di Magic, dei temperamatite automatici, della televisione, dei film che ti fanno perdere il sonno, delle parole al vento, della brezza tra i capelli, della sabbia tra le dita dei piedi, del sorriso che fai quando ti sorrido, di Wonderwall, del mio nome sul tuo telefonino, del tuo che mi illumina lo schermo, di una corsa in auto, della musica che carica, della nostalgia, della mancata speranza, della fine della scuola, degli amori interminabili, dell’inverno, di una chiamata alle tre del mattino, di una libreria, di un Cd, della mano di un bambino che stringe la tua, della nonna, del pranzo della domenica, del tiramisù, delle rondini in volo, degli attimi interminabili, dei mesi trascorsi con un battito di ciglia, dei quaderni nuovi, del disordine mentale,dei gatti, di Sapphò, di Montale, dei prismi, degli arcobaleni inaspettati, dei musei all’aperto, delle foreste dell’Iralanda, dei cieli tersi, delle cascate del Niagara, dei monumenti di Roma, dei miracoli, dei pupazzi sul letto, della vita che sorride, dei cioccolatini trovati, di un abbraccio. Tra le cose che amo di più tu superi di gran lunga tutto il resto.
Posted on: Fri, 20 Sep 2013 15:27:05 +0000
Trending Topics
Recently Viewed Topics
© 2015