Senza Bashar Al Assad il futuro della Siria è il Califfato Islamista. Caduta la maschera dell’ELS, armata e finanziata dall’occidentale, appare chiaro, anche ai commentatori più recalcitranti, chi sia il vero nemico e quali siano i suoi scopi ultimi. Pensate ancora che si fermeranno alla Siria? “Bashar o morte” non è uno slogan! “E’ stato costituito network “Islam e Sharia” che raccoglie almeno 13 gruppi armati salafiti e qaedisti. Di quest’ultimo raggruppamento, dichiaratosi ostile al Cns come al governo di Damasco, fanno parte le milizie militarmente più forti tra le tante presenti sul fronte degli oppositori a Bashar al Assad e quelle che hanno conseguito maggiori successi sul campo di battaglia e che controllano le porzioni più ampie dei territori “liberati”. Superfluo aggiungere che si tratta anche dei gruppi che hanno beneficiato dei miliardi di dollari e migliaia di tonnellate di armi e munizioni forniti da sauditi, qatarini e altri emirati del Golfo. Al manifesto di Islam e Sharia, reso noto con un video sui siti internet jihadisti e reso noto dalla Bbc, hanno aderito il Fronte al-Nusra dichiaratamente legato ad al-Qaeda, la brigata salafita Ahrar al-Sham e dalla Brigata Tawheed considerata vicina ai Fratelli Musulmani ma poi passata quest’anno su posizioni islamiche più oltranziste. Tutte milizie distintesi per le violenze sui prigionieri e sui civili sciiti e cristiani.” lanuovabq.it/it/articoli-siria-ormai-e-guerra-di-tutti-contro-tutti-7375.htm
Posted on: Fri, 27 Sep 2013 15:45:05 +0000
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