Tossicodipendenza da adrenalina. L’adrenalina è un stimolante naturale prodotto dalle surrenali che viene immesso nel circolo sanguigno quando ci sono delle forti emozioni. E’ potentissima, con una bella arrabbiatura ne viene prodotta una dose equivalente a cento caffè. Mette a dura prova il cuore e la pressione sanguigna e in rari casi può essere addirittura letale, per questo è meglio non arrabbiarsi. Le tifoserie sono produttrici di forti emozioni, dunque di forti dosi di adrenalina. E questo spiega forse i disordini che si creano in occasione delle partite. Il corpo ha bisogno di eliminare gli eccessi di adrenalina, che potrebbero danneggiare gli organi interni, con forti esercizi muscolari. E che c’è di meglio, per fare esercizio, che menare agli avversari ? E’ noto che tutti gli stimolanti, caffè incluso, possono produrre tossicodipendenza se assunti in forti dosi. Ho l’impressione che sia proprio il caso dei nostri tifosi disposti anche ad andare al Polo Nord pur di vedere la partita della squadra del loro cuore. Alcuni hanno confessato che senza questo stimolo la vita appare loro priva di interesse proprio come ai cocainomani. Le altre dipendenze moderne tipo quella da computer e da videogiochi hanno un carattere privato, la tifoseria è invece di gruppo e richiede notevoli impegni di polizia per essere contenuta. Si dice che lo sfogo di emozioni faccia bene; più adrenalina si produce e meglio si sta ? Mi sembra proprio una stupidaggine. Occorre invece una cura disintossicante : la sospensione per anni delle partite che provocano intemperanze. Il vostro Wojciech, oggi arrabbiato mensile-chopin.it
Posted on: Wed, 04 Dec 2013 16:48:41 +0000