Under 30, boom di #assunzioni Aumentano i giovani occupati - TopicsExpress



          

Under 30, boom di #assunzioni Aumentano i giovani occupati soprattutto nel #turismo e nell’industria. Non è un Paese per giovani - La disoccupazione, come stiamo constatando in questi ultimi mesi, è la piaga più profonda che ci ha lasciato la crisi economica. Le imprese stentano a riprendersi e intanto buona parte dei dipendenti rimane a casa, perché ha perso il lavoro o è in cassa integrazione. Abbiamo inoltre posto in evidenza che l’occupazione sta calando anche tra gli stranieri, soprattutto a causa del declino del settore delle costruzioni e di quello manifatturiero, bacini che offrivano lavoro principalmente agli stranieri comunitari e non. E i giovani? Questo è un capitolo a parte, perché abbiamo anche visto che l’Italia non è un Paese per giovani, a prescindere dal grado di istruzione. Segnali positivi? - Vi sono però degli spiragli, soprattutto in riferimento al trimestre precedente. A illustrare una timida inversione di tendenza è il rapporto Excelsior – Unioncamere che segnala un incremento delle assunzioni under 30. Vi sono infatti degli ambiti professionali che preferiscono assumere giovani perché pare stiano cambiando le caratteristiche e le esigenze della domanda di lavoro. Di quali settori parliamo? Ebbene, i giovani vengono assunti in prevalenza nei rami della ristorazione, del turismo e delle vendite. In particolare le imprese si avvalgono di contratti stagionali. La geografia del lavoro - Le assunzioni giovanili a livello territoriale hanno raggiunto percentuali più o meno parallele e assimilabili alla media nazionale, anche se il bacino che presenta una crescita maggiore è quello composto dalle regioni del centro. In questo territorio infatti la domanda ha raggiunto il 31,8%, mentre nel nord-ovest il 30,6%. Sono più basse invece le stime del sud e nord est, rispettivamente al 27,9% e al 29%. Il settore turistico – Quando si parla del settore del turismo ci si riferisce a tutte quelle attività che producono beni e servizi e che alimentano in buona parte l’economia di un Paese così ricco di risorse come il nostro. Tant’è che proprio l’82% delle assunzioni giovanili riguarda questo settore produttivo. La figura più ricercata è il cuoco. Sia per l’enorme successo mediatico sia per le innumerevoli opportunità professionali, il lavoro dello chef attrae sempre più giovani che trovano risposte positive nel mercato del lavoro. Si tratta pertanto di una figura che non smette mai di essere utile! Tuttavia vi sono ampie possibilità anche per i camerieri, per gli addetti all’accoglienza, alle pulizie e alle vendite. La stagione estiva poi sta incentivando le assunzioni a tempo in hotel, bar e stabilimenti balneari. Altri settori – In ogni caso gli under 30 vengono assunti anche in qualità di commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali e negli esercizi all’ingrosso. Poi il 49% delle assunzioni di giovani al di sotto dei trent’anni riguarda il settore finanziario – assicurativo, si parla quindi di figure quali tecnici amministrativi, finanziari e bancari. Nella rosa delle prime dieci professioni troviamo poi personale di segreteria e servizi generali, addetti alla pulizia (non qualificati), tecnici del marketing, vendite e distribuzione commerciale. L’ambito industriale – Anche nel campo industriale si respira un tenue vento di cambiamento. Ad esempio, i tecnici addetti alla manutenzione e riparazione sono particolarmente richiesti dalle industrie che preferiscono personale giovane. Nello specifico, la figura che nel trimestre appena conclusosi è stata abbastanza richiesta è quella dell’operaio metalmeccanico o impegnato nelle attività elettromeccaniche.
Posted on: Wed, 14 Aug 2013 08:49:05 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015