Vorrei poterti dire addio. Dirti addio e guardarti negli occhi, dirti addio e liberare la stanza del cuore che occupi da troppo tempo. Sono stanco di pensarti, di tenerti vicino, ma la mia volontà si azzera e divento niente. Sono la stampella di un amore senza dignità e senza perdono. La voce senza parola. Il pianto senza lacrime. La rabbia che si spegne nel silenzio. Il tuo sogno ha i colori della crudeltà. Eppure sarebbe bastato poco, tre parole chiare, perfette, condensate in un proiettile, puntato al cuore, la morte sarebbe stata improvvisa, rapida, ma la rinascita più semplice. Per te che viaggi perennemente sul filo pericoloso dell’ambiguità è impossibile dire non ti amo come affermare l’esatto opposto. Giro giro tondo, quanto è bello il tuo mondo! Lorenzo De Salis
Posted on: Tue, 25 Jun 2013 20:22:45 +0000
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