26\10 dalla IENA CASCIARI (sotto nella 1 foto) : il servizio di - TopicsExpress



          

26\10 dalla IENA CASCIARI (sotto nella 1 foto) : il servizio di Plinio andra in onda! A breve LE IENE mi comunicheranno la data. Intanto rileggiamoci il comunicato conil quale il prof Ricordi ha voluto commentare il caso di MALASANITA di mio figlio Plinio, dopo lartricolo pubblicato sul quotidiano LUNITA Il professor Camillo Ricordi (nella 2 foto), direttore del Diabetes Research Institute di Miami - il più importante centro medico per la cura del diabete dice: Non capisco come alcuni medici si possano sentire offesi da questi articoli-denuncia di storie dellorrore che non dovrebbero più succedere in questo secolo – commenta il dottor Ricordi - ma nemmeno in quello scorso ... qui non si tratta di fare diagnosi difficili di patologie oscure che richiedano finanziamenti, mezzi e/o tecnologie particolari. La carenza di finanziamenti non ha nulla a che vedere con lignoranza e lincompetenza professionale di chi non sappia ancora riconoscere lesordio acuto del diabete T1 o provochi edema cerebrale dopo la diagnosi ... dovrebbero far riflettere e il fatto che in Sardegna non ci siano rianimazioni pediatriche, un fatto senzaltro grave, ma qui la rianimazione non centra. Plinio non ci sarebbe mai dovuto nemmeno entrare in rianimazione pediatrica – continua - per qualcosa che oggi si impara perfino nei banchi di scuola elementare e che ovviamente non era nellarmamentario dei medici che lo hanno incrociato (non trattato). Infatti, basterebbe digitare su Google eccesso di sete, urinazione frequente in un bambino che la prima fonte citata rimanda a medicitalia.it/salute/diabete... ma forse alcuni medici e/o ospedali in assenza di formazione professionale non hanno accesso nemmeno a internet ... queste sono informazioni a portata di tutti, non occorre buttar via 6 anni di Facoltà di Medicina e Chirurgia. Grazie per questo articolo che mette in evidenza gravi carenze di un sistema sanitario dove ovviamente cè molto spazio per migliorare formazione, aggiornamenti professionali e prevenzione di errori medici e/o emergenze mediche che non dovrebbero più succedere. Fortunatamente – conclude il direttore del centro americano - la media dei medici italiani è eccellente e nonostante gli impedimenti economici e di infrastrutture riescono a mantenere livelli qualitativi tra i più alti nel mondo, ma questo non vuol dire che bisogna diventare ipocritici o che si debbano chiudere gli occhi e far finta di niente di fronte a storie dellorrore come quella successa a Plinio. DIABETE TIPO1 DIANGOSI FACILE SE LA SI HA IN MENTE!
Posted on: Sat, 26 Oct 2013 20:23:49 +0000

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