AFFIDO: Associazioni, impossibile quantificare i bimbi alle coppie - TopicsExpress



          

AFFIDO: Associazioni, impossibile quantificare i bimbi alle coppie gay 18 novembre 2013 Il Sole 24 Ore Diritto 24 È impossibile quantificare quante siano in Italia le coppie gay o lesbiche che hanno un bambino in affido: si tratta infatti di un fenomeno molto sottotraccia, anche perché i Tribunali dei minori spesso affidano il bimbo alla singola persona, che può anche non dichiarare la sua preferenza sessuale o se vive con un partner dello stesso sesso. O, ancora, il genitore affidatario può trovare un partner dopo laffidamento. Diverso, invece, e per certi versi inedito risulta il caso bolognese di due giorni fa, dove la bambina è stata affidata dal Tribunale alla coppia di fatto composta due uomini stabilmente conviventi e non a una singola persona. I casi di affido a persone omosessuali sono centinaia secondo le associazioni lgbt, e tra questi rientra anche la vicenda di Genova, emersa oggi dalle pagine di un quotidiano: una bambina affidata cinque anni fa dal Tribunale a una donna vicina di casa; quando lei viene convocata per la pratica di affido e mette in chiaro di essere lesbica e convivente da tempo con unaltra donna, il Tribunale e i servizi sociali decidono di procedere ugualmente. E oggi, a distanza di anni, la decisione si è rivelata giusta perchè la bimba vive felice e serena nella sua nuova famiglia affidataria. La novità della vicenda di Bologna, invece, è proprio nel fatto che il Tribunale ha affidato la bambina di tre anni proprio alla coppia di uomini e non ai singoli: ...si deve ritenere che la circostanza per cui i due componenti della coppia affidataria abbiano lo stesso sesso non possa considerarsi ostativo allaffidamento della minore si legge infatti nella sentenza. È la novità e la bellezza di questa vicenda bolognese commenta Giuseppina La Delfa, presidente di Famiglie Arcobaleno, lassociazione delle famiglie omosessuali. Secondo La Delfa sono centinaia, forse migliaia gli affidi di minori a singole persone omosessuali, ma dire quanti di questi bambini vivano in realtà in famiglie composta da persone dello stesso sesso è impossibile. Per Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia ed esponente storico della comunità lgbt italiana, laffido a coppie omosessuali si fa, invece, da anni ma nel silenzio più assoluto per non provocare reazioni che possano danneggiare la possibilità dei minori di trovare una famiglia, seppur temporanea, che si occupi di loro. Conosco personalmente dei casi di adolescenti affidati a coppie gay, ma risalgono a quindici-venti anni fa e si trattava di ragazzi omosessuali, per i quali il giudice ha ritenuto che la collocazione più idonea fosse proprio in una famiglia omosessuale. Daltronde, aggiunge Mancuso, che le persone omosessuali possano essere buoni educatori e genitori lo dimostra la vita concreta, che ci racconta di oltre 100mila bambini di genitori gay e di unevidente espansione delle famiglie arcobaleno, cioè composta da genitori omosessuali. E non bisogna dimenticare che anche la Cassazione, nel gennaio scorso, ha spianato la strada allaffido alle coppie gay invitando a non avere pregiudizi riguardo alla capacità delle coppie omosessuali di crescere dei figli.
Posted on: Mon, 18 Nov 2013 15:36:24 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015