BANCA MEDIOLANUM PER LA SARDEGNA UN AIUTO AI CLIENTI COLPITI - TopicsExpress



          

BANCA MEDIOLANUM PER LA SARDEGNA UN AIUTO AI CLIENTI COLPITI DALLA RECENTE ALLUVIONE All’indomani dell’alluvione che ha colpito duramente la Sardegna, Banca Mediolanum vuole essere vicina ai propri clienti e ai propri Family Banker che abbiano subito danni stanziando una cifra iniziale di 500.000 Euro che sarà messa a disposizione in completa gratuità. L’entità finale della somma e le modalità di assegnazione dei singoli contributi saranno rese note successivamente. Anche in questo caso, come già avvenuto per le altre calamità naturali che nel corso degli anni hanno percosso il nostro Paese, la Banca offre la possibilità a tutti i clienti e Family Banker che abbiano subito danni di accedere alle seguenti agevolazioni: • possibilità di sospendere il pagamento della rata di mutui e prestiti per 12 mesi; • riduzione per 2 anni dell1% dello spread dei mutui e prestiti in essere; • azzeramento, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; • attivazione di linee di credito privilegiate su fidi e prestiti con un tasso pari allEuribor +1,5%. In allegato lo storico delle azioni di Banca Mediolanum a tutela dei propri clienti Milano, 20 novembre 2013 Storico delle azioni di Banca Mediolanum a tutela dei propri clienti ¾ Nel 1994 - A seguito dell’alluvione in Piemonte, ha erogato un contributo a fondo perduto di 1 miliardo di Lire. ¾ Nel 2008 - A seguito del default Lehman Brothers, i Soci della capogruppo Mediolanum SpA – Gruppo Doris e Gruppo Fininvest – sono intervenuti sulle polizze con sottostanti obbligazioni Lehman assumendosene le perdite per un ammontare di 80 milioni di Euro. - In occasione della crisi dei mutui subprime, ha ridotto unilateralmente lo spread sui mutui con un beneficio totale sulla clientela di 65 milioni di Euro. - Ha istituito un “Fondo di solidarietà” per i sottoscrittori di mutui che a causa di grave malattia o infortunio non avessero più la possibilità di pagare le rate, operazione pari a circa 8 milioni di Euro. ¾ Nel 2009 - A seguito del terremoto in Abruzzo, ha erogato un contributo a fondo perduto di 1 milione di Euro. ¾ Nel 2010 - A seguito dell’alluvione in Veneto, ha erogato un contributo a fondo perduto di 1 milione di Euro. ¾ Nel 2011 - A seguito dell’alluvione in Liguria, Toscana e Sicilia, ha erogato un contributo a fondo perduto di oltre 1 milione di Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere per un anno il pagamento delle rate di mutui e prestiti in essere, operazione pari a oltre 1 milione di Euro. ¾ Nel 2012, - A seguito del terremoto in Emilia Romagna, ha erogato un contributo a fondo perduto di 2 milioni di Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; ha accordato l’attivazione di mutui a condizioni agevolate con uno spread pari al 2,40% e di linee di credito privilegiate su fidi e prestiti con un tasso pari allEuribor +1,50% . Tali agevolazioni finanziarie hanno comportato un impegno per Banca Mediolanum, in termini di mancati ricavi e maggiori costi, stimato intorno ai 3 milioni di Euro che in aggiunta ai 2 milioni di erogazioni dirette costituiscono un totale di circa 5 milioni di Euro. - A seguito dell’alluvione che ha colpito il Centro Italia, ha erogato un contributo a fondo perduto di 500.000 Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; ha accordato l’attivazione di mutui a condizioni agevolate con uno spread pari al 2,40% e di linee di credito privilegiate su fidi e prestiti con un tasso pari allEuribor +1,50% . ¾ Nel 2013 - A seguito dell’alluvione che ha colpito Catania, ha stanziato un contributo a fondo perduto di 500.000 Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; - A seguito dell’alluvione in Veneto ha stanziato un contributo a fondo perduto di 200.000 Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; - A seguito del sisma in Lunigiana e Garfagnana ha stanziato un contributo a fondo perduto di 200.000 Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti; - A seguito dell’alluvione che ha colpito diverse province toscane soprattutto Lucca ma anche Firenze, Pistoia, Pisa e Siena, ha stanziato un contributo a fondo perduto di 200.000 Euro; ha anche offerto la possibilità di sospendere la rata di mutui e prestiti per 12 mesi; ha ridotto per 2 anni dell1% lo spread dei mutui e prestiti in essere; ha azzerato, sempre per 2 anni e completamente, di tutti i costi dei conti correnti in essere, vale a dire il canone, i costi di carte di credito e bancomat, i costi del deposito titoli nonché anche tutte le imposte di bollo a valere su questi strumenti. ...LA MIA BANCA E DIFFERENTE! e la tua ? se vuoi la differenza , chiamami
Posted on: Wed, 20 Nov 2013 18:18:41 +0000

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