Bolt si rifà nei 200, stravince in 19”79 - Quella di Oslo è stata soprattutto la serata del ritorno di Usain Bolt che si è decisamente scrollato via le ultime scorie della sconfitta patita sette giorni fa sui 100 metri del Golden Gala ad opera di Justin Gatlin. Al via dei 200 metri, il primatista mondiale è schizzato dai blocchi posti nella angusta curva del Bislett Stadium, per uscire dalla parabola con circa un metro di vantaggio sugli avversari. Una volta sul rettilineo il giamaicano ha rispolverato la sua potente accelerazione per chiudere in 19.79 (+.17), migliore prestazione mondiale stagionale. Alle spalle del giamaicano il vuoto, con il norvegese Jaysuma Saidy Ndure e il britannico James Ellington distanziati rispettivamente di 57 e 76 centesimi. Nei 400hs, invece, settima con 55.68 Yadisleidy Pedroso. La portacolori del CUS Pisa Atletica Cascina si è difesa, pur restando distante dal 54.54 del suo record italiano stabilito il 18 maggio a Shanghai, in una gara che ha visto ancora una volta davanti a tutte Zuzana Hejnová (53.60), la ceca già saldamente al comando della specialità con tre vittorie al suo attivo. Sorrisi sul giro di pista con barriere anche per Leonardo Capotosti che si aggiudica la serie extra (tutta scandinava a parte l’azzurro) in 50.33, primato personale. Il non ancora venticinquenne si è così migliorato per la seconda volta nel giro di otto giorni: giovedì scorso al Golden Gala infatti aveva limato di un centesimo (50.48) il primato personale risalente al 2011. Ancora un passo avanti, verso la prima maglia azzurra in Nazionale assoluta che il portacolori delle Fiamme Gialle indosserà al Campionato Europeo a squadre di Gateshead (22 e 23 giugno).
Posted on: Fri, 14 Jun 2013 11:00:51 +0000
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