CARITÀ E DISPONIBILITÀ “… le vedove si presentarono a lui - TopicsExpress



          

CARITÀ E DISPONIBILITÀ “… le vedove si presentarono a lui piangendo, e mostrandogli tutte le tuniche e i vestiti che Gazzella faceva, mentre era con loro” (Atti 9:39) Molte persone buone devono aspettare di morire per essere apprezzate. Vivono serenamente, dedicandosi agli interessi di quanti sono cari al loro cuore, senza cercare riconoscimenti. Sono persone comuni alle quali è dato di amare e di servire senza ricevere alcun particolare apprezzamentoMa un giorno lasciano vuoto il loro posto; depongono gli strumenti del loro lavoro; se ne vanno per sempre. Quella presenza di cui ora ci si sente privati rivela tutto il valore della benedizione che quelle persone hanno rappresentato. Alla luce della loro assenza la gente ha compreso per la prima volta l’importanza dei favori che erano abituati a ricevere.Chi vive soltanto per sé stesso si lascerà dietro una traccia insignificante, mentre coloro che nel proprio cuore hanno saputo fare spazio ad altri troveranno posto nell’animo di quanti hanno potuto apprezzare l’altruismo con cui essi si sono distinti. L’Iddio della Bibbia insegna la carità e la disponibilità verso il prossimo, specie se in difficoltà. Questo è l’argomento principale di tutta la Scrittura.Alla luce di questo insegnamento, che raggiunge il culmine nell’esempio lasciatoci da Gesù, possiamo notare la stridente contraddizione con quei credenti che si distinguono per il loro egoismo, di cui danno prova costante. Nella loro durezza e indifferenza respingono la funzione rivelatrice della Parola di Dio, e vivono in una condizione di deriva spirituale che nega uno dei capisaldi della vita cristiana: l’amore GESÙ TI AMA! La sua morte è stata la massima espressione dellamore di Dio grazie per la salvezza del Figlio di Dio.... Lo amore di Dio è tanto grande, tantìssimo meravilhoso che constringe a me! ma Iddio mostra la grandezza del proprio amore per noi, in quanto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. II Corinzi 5:14 POICHÉ L´AMORE DI CRISTO CI COSTRINGE; perché siamo giunti a questa conclusione: che uno solo morì per tutti, quindi tutti morirono I Giovanni 4:17 In questo l’amore è reso perfetto in noi, affinché abbiamo confidanza nel giorno del giudizio: che quale egli è, tali siamo anche noi in questo mondo. 18 Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amor perfetto caccia via la paura; perché la paura implica apprensione di castigo; e chi ha paura non è perfetto nell’amore. Dio ti benedica!
Posted on: Thu, 03 Apr 2014 04:37:58 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015