COMUNICATO STAMPA GRUPPO PROVINCIALE PRC L’idea di un tracciato della E 78 che taglia in due una Città come San Giustino è semplicemente folle, non rispondente agli interessi collettivi, sia umbri che delle comunità dell’Alto Tevere. Sulla questione sono già intervenuto varie volte : da Consigliere delegato ho seguito sin dal suo sorgere la questione della Grosseto – Fano, strategico corridoio infrastrutturale di valenza europea, di cui non solo mai mi è sfuggita l’importanza, ma del quale ho auspicato la realizzazione nell’interesse supremo dei nostri territori e delle loro popolazioni, lavorando per la mia parte e sollecitando la Giunta affinchè mai perdesse di vista la questione ( e d’altronde sia il Presidente Guasticchi che l’Assessore Caprini si sono impegnati incessantemente su questo tema ) . Ora, però, bisogna sciogliere due nodi : nessun tracciato può tagliare in due una Città , un Comune che tanta importanza riveste nel panorama provinciale e regionale, e soprattutto l’opera da realizzare deve essere compiuta con denari pubblici, da attingere a livello nazionale ed europeo, non con la partecipazione di privati che porterebbe a una naturale conseguenza : il pedaggiamento del percorso, con aggravi per i cittadini e l’economia in generale. Come mi sono sempre battuto contro la trasformazione della E 45 in autostrada, così mi batto e mi batterò sempre contro una E 78 costruita da privati nel loro esclusivo interesse, con in più gli sgravi fiscali statali previsti per chi investe sulle infrastrutture ( soldi di tutti ! ). Le strade devono servire a collegare e a soddisfare gli interessi dei territori e di chi in essi vive e produce : diversamente, si chiamano non strade, ma “ viabilità di servizio al servizio delle grandi aziende “. E ciò non può essere ! IL CAPOGRUPPO DEL PRC IN PROVINCIA LUCA BALDELLI
Posted on: Wed, 11 Sep 2013 17:30:20 +0000