Comunicato stampa ECODEM COMUNICATO STAMPA LECCE – 28 GIUGNO 2013. “Sulla realizzazione del gasdotto TAP nel Salento terremo alto il livello di attenzione e di indagine delle soluzioni progettuali in fase di VIA e lavoreremo per portare alle istituzioni competenti la voce della cittadinanza attiva direttamente interessata dall’opera”. Con queste parole ECODEM SALENTO (l’associazione degli Ecologisti Democratici) si esprime sulla decisione del consorzio Shah Deniz (che gestisce i giacimenti di gas nel Mar Caspio) di affidare a TAP la costruzione di un gasdotto di 870 km. che approderà in Salento nella Marina di Melendugno. Già in precedenza Ecodem Salento, a seguito di attenta disamina del progetto, si era pronunciata negativamente soprattutto alla luce della necessità di maggiore approfondimento in ordine ad analisi rischio di incidente e relativi piani di sicurezza, analisi delle opzioni localizzative alternative, valutazione delle motivazioni e delle tecnologie da adottare”. Nel frattempo, l’annuncio della gara vinta dal consorzio TAP determina una scansione cronologica abbastanza rapida, con la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale che sarà avviata a settembre, l’inizio dei lavori previsto nel 2015 e la conclusione nel 2019. “Siamo consapevoli – commenta il coordinatore provinciale avv. Mario Tagliaferro - che l’opera si inserisce all’interno delle strategie europee di diversificazione delle fonti energetiche, con lo scopo di rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Prendiamo atto che il governo Letta ha da poco siglato un accordo intergovernativo con gli altri Paesi transfrontalieri favorevoli all’investimento (Albania e Grecia) e con ddl approvato in Consiglio dei Ministri ha approvato la proposta. Tuttavia, riteniamo fondate le preoccupazioni di tecnici e territori interessati circa la dubbia opportunità di inserire l’opera in un’area di pregio ambientale, paesaggistico e culturale a vocazione turistica e non industriale”. “Per questi motivi – continua il coordinatore provinciale – il nostro team di giuristi ambientali e tecnici esaminerà molto attentamente i progetti definitivi di TAP che verranno presentati in fase di VIA e si riserva sin da ora di esprimere le proprie osservazioni. Al contempo, - conclude l’avv. Tagliaferro - consapevoli che i pareri in questione, seppur qualificati, non avrebbero comunque alcuna efficacia vincolante ai fini della decisione finale, lavoriamo soprattutto nella direzione di nodo di raccordo e rete sul territorio tra la cittadinanza attiva ed i rappresentanti del Partito Democratico nelle istituzioni parlamentari e governative. Non a caso l’onorevole Bellanova ed il segretario regionale Blasi hanno già comunicato ad ECODEM ampia ed immediata disponibilità ad incontrare il Comitato NO TAP e le altre associazioni e cittadini interessati alla realizzazione dell’opera ”.
Posted on: Sat, 29 Jun 2013 00:21:53 +0000
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