«Dunque, l’idea del “Giorno” è nata mentre dormivo. Non - TopicsExpress



          

«Dunque, l’idea del “Giorno” è nata mentre dormivo. Non scherzo. Un attimo prima ero in piena fase REM e un attimo dopo ero sveglio con questa storia del giorno scomparso che mi risuonava nel cervello. Mi è sembrata accattivante e ho ringraziato il dio delle idee. Poi è venuto tutto il resto: l’impianto esoterico-fantascientifico, l’idea delle divinità cattive (Lovecraft docet), i fenomeni alla Charles Fort, eccetera.» Marco De Franchi intervistato da Italianbabylon italianbabylon.net/talenti-emergenti/carta-e-calamaio/156-il-giorno-rubato-di-marco-de-franchi.html
Posted on: Tue, 15 Oct 2013 11:08:43 +0000

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