Ecobonus, alla Camera importanti novità Pubblicato il 26 - TopicsExpress



          

Ecobonus, alla Camera importanti novità Pubblicato il 26 settembre 2013 da admin Grazie a due emendamenti introdotti dal deputato riminese del PD Tiziano Arlotti e dai colleghi parlamentari, gli alberghi e le strutture ricettive in generale potranno usufruire dei bonus per il consolidamento antisismico dei beni immobili strumentali e anche i lavoratori transfrontalieri potranno beneficiare del bonus fiscale per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza e il consolidamento sismico delle proprie abitazioni. Il deputato PD riminese Tiziano Arlotti è fra i firmatari della risoluzione bipartisan approvata questa mattina dalle commissioni congiunte Ambiente e Finanze della Camera che impegna il Governo a stabilizzare nella Legge di Stabilità per il 2014 e gli anni successivi gli ecobonus per l’efficientamento energetico e il consolidamento antisismico degli edifici e ad ampliarne i fruitori. La risoluzione prevede iniziative urgenti per la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale, privato e pubblico, inserendo innanzitutto all’interno del complessivo quadro normativo in materia di agevolazioni fiscali l’ecobonus del 65 per cento introdotto quest’anno dal decreto legge n°63. “Negli ultimi anni le agevolazioni fiscali del 55 per cento, oggi portate al 65 per cento, per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici hanno riscosso un enorme successo – ricorda Arlotti -, dimostrandosi fra le misure anticicliche più efficaci attivate nel nostro Paese. Un anno fa il volume complessivo di interventi è stato pari a 1.400.000, per un totale di 17 miliardi di euro di investimento complessivi, ed ha interessato soprattutto piccole e medie imprese nell’edilizia e nell’indotto, con oltre 50 mila posti di lavoro attivati ogni anno nei settori coinvolti, dalle fonti rinnovabili alla domotica, dagli infissi ai materiali avanzati. E si stima che l’estensione della platea dei beneficiari ai beni immobili strumentali potrebbe produrre da sola un incremento del 40-50 per cento degli investimenti”. La risoluzione amplia inoltre i soggetti fruitori dell’ ecobonus, includendo nell’elenco degli interventi per i quali è possibile godere dell’agevolazione fiscale anche la riqualificazione energetica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica; gli interventi di consolidamento antisismico dei beni immobili strumentali; la riqualificazione energetica di edifici interi; il consolidamento antisismico degli edifici ricadenti in aree ad alta pericolosità sismica ancora non inserite nelle zone 1 e 2. “ Sono contento che i due emendamenti che riguardano in particolare il nostro territorio siano stati accolti con il parere favorevole del Governo e della Commissione Finanze. E’ evidente che gli investimenti in edilizia di qualità, in risparmio energetico, in fonti rinnovabili, in innovazione e ricerca e, più in generale, in interventi di green economy rappresentano un importante volano per la ripresa della nostra economia – conclude Arlotti -. Allo stesso modo, gli investimenti per la messa in sicurezza sismica del patrimonio edilizio costituiscono ormai una priorità ineludibile. L’ecobonus del 65% applicato agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici è un?opportunità da non perdere, sia per gli addetti ai lavori, per il rilancio del settore costruzioni, sia per gli stessi cittadini, per sfruttare benefici economici e migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza delle proprie abitazioni”. Questa voce è stata pubblicata in News. Contrassegna il permalink.
Posted on: Tue, 01 Oct 2013 19:11:07 +0000

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