(English/italiano) BROOKLYN COLLEGE URGED TO CANCEL STUDENT PALESTINIAN EVENT THURSDAY EVENING Local politicians are asking Brooklyn College to cancel a Students for Justice in Palestine (SJP) discussion scheduled tomorrow, while civil rights and Arab-American groups believe the event should be allowed to go forward. SJP, a grassroots network of students and recent graduates with chapters on university campuses throughout the country, has planned a conversation tomorrow between Professors Steven Salaita and Katherine Franke. The event will focus on “the constant push by Zionists to silence academic discourse on the Palestinian struggle and criticisms of Israel,” according to the event’s Facebook page. Assemblyman Steven Cymbrowitz (D-Brooklyn) wrote a letter to Brooklyn College President Karen Gould, urging her to cancel tomorrow’s lecture, despite it being co-sponsored by several academic departments. Assemblyman Dov Hikind (D-Brooklyn) has also asked the university to withdraw its invitation to the speakers for the event. The requests come just a day after a terrorist attack upon worshippers at a synagogue in Jerusalem, which prompted the NYPD to ramp up security at Jewish houses of worship throughout the five boroughs. “With daily terror attacks raging throughout Israel and the Middle East, academic departments should be sponsoring events that promote unity and reconciliation — not hatred and division.” “Yesterday, innocent people were attacked with axes and guns while they stood in synagogue with their heads bowed in prayer,” said Assemblyman Hikind. “These men were not settlers—they were rabbis and teachers living in Jerusalem. The Jews attacked in France and Belgium aren’t so-called settlers either. But they are targeted because hatred against the Jewish people is spreading further and further. With daily terror attacks raging throughout Israel and the Middle East, academic departments should be sponsoring events that promote unity and reconciliation — not hatred and division,” Assemblyman Cymbrowitz said. Assemblyman Cymbrowitz, who has criticized Brooklyn College twice before for sponsoring SJP events and spoken out against what he fears is a growing trend of anti-Semitism under the cloak of anti-Israel fervor, added that he was incensed by what he called the college’s “repeated tone-deafness.” Similar uproar occurred last year when SJP invited Omar Barghouti and Judith Butler to speak at Brooklyn College about the Boycott, Divestment and Sanctions (BDS) Movement, leading to denunciations of the event by politicians, pro-Israel protests outside and an investigation as to whether SJP excluded journalists and removed attendees who were unsupportive of the BDS movement. Though the investigation ultimately cleared SJP of any wrongdoing, Assembylman Cymbrowitz remains steadfast in his opposition to Brooklyn College’s holding of such events. “As a publicly funded institution, Brooklyn College has no right to provide a mouthpiece either to Salaita, whose anti-Semitic diatribes on social media rightly cost him a job at the University of Illinois, or to the SJP, an inflammatory group that (according to your own investigation) intentionally silenced Israel supporters during a previous lecture at your college,” Cymbrowitz wrote in his letter to Gould. But civil rights groups and Arab-American associations defended the event in the interests of free speech. *********************************** IL BROOKLYN COLLEGE SOLLECITATO AD ANNULLARE L’EVENTO STUDENTILE PALESTINESE DI GIOVEDI SERA I politici locali chiedono al Brooklyn College di annullare un dibattito di Students for Justice in Palestine (SJP) in programma giovedì, mentre i gruppi per i diritti civili ed arabi-americani ritengono che allevento dovrebbe essere consentito di andare avanti. SJP, una rete di base di studenti e neolaureati con sezioni nei campus universitari in tutto il Paese, ha in programma un dibattito tra i professori Steven Salaita e Katherine Franke. Levento sarà focalizzato sulla costante pressione dei sionisti al silenzio accademico sulla lotta palestinese e sulle critiche ad Israele, secondo la pagina facebook della manifestazione. Il deputato Steven Cymbrowitz (D-Brooklyn) ha scritto una lettera alla presidente del Brooklyn College Karen Gould, esortandola ad annullare la conferenza di domani, nonostante sia co-sponsorizzato da diversi dipartimenti universitari. Il deputato Dov Hikind (D-Brooklyn) ha anche chiesto alluniversità di ritirare il suo invito ai relatori per levento. Le richieste arrivano appena un giorno dopo un attacco terroristico contro fedeli in una sinagoga di Gerusalemme, che ha indotto la polizia di New York ad intensificare la sicurezza per le case ebraiche di culto nei cinque distretti. “Con gli attacchi terroristici quotidiani che infuriano in tutto Israele e nel Medio Oriente, i dipartimenti universitari dovrebbero sponsorizzare eventi che promuovano lunità e la riconciliazione, non lodio e la divisione. Ieri, persone innocenti sono state attaccate con asce e fucili, mentre si trovavano in sinagoga con la testa piegata in preghiera, ha detto il deputato Hikind. Questi uomini non erano coloni, erano rabbini ed insegnanti che vivono a Gerusalemme. Neanche gli ebrei aggrediti in Francia ed in Belgio sono i cosiddetti coloni. Ma sono presi di mira, perché lodio contro il popolo ebraico si sta diffondendo sempre più. Il deputato Cymbrowitz, che ha già criticato il Brooklyn College altre due volte per la sponsorizzazione di eventi SJP e ha parlato contro ciò che teme sia una crescente tendenza all’antisemitismo ammantata di fervore anti-Israele, ha aggiunto di essere irritato da quello che ha definito il College della reiterata tendenza alla sordità. Un clamore analogo si ebbe lo scorso anno, quando SJP invitò Omar Barghouti e Judith Butler a parlare al Brooklyn College per il movimento BDS (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni), che condusse a denunce della manifestazione da parte di politici, proteste pro-Israele fuori dal college ed ad unindagine sul fatto che SJP aveva escluso giornalisti e partecipanti ostili al movimento BDS. Anche se lindagine aveva definitivamente cancellato ogni accusa contro SJP, il deputato Cymbrowitz resta fermo nella sua opposizione alla partecipazione del Brooklyn College a tali eventi. In quanto istituzione finanziata con fondi pubblici, il Brooklyn College non ha il diritto di dare risonanza a Salaita, la cui diatriba antisemita sui social media gli è giustamente costata il posto di lavoro presso l’Università dell’Illinois, o al SJP, un gruppo di esaltati che (secondo la vostra indagine) intenzionalmente mise a tacere i sostenitori di Israele nel corso di una precedente conferenza nella vostra università, ha scritto Cymbrowitz nella sua lettera alla Gould. Ma i gruppi per i diritti civili e le associazioni arabo-americane hanno difeso levento nellinteresse della libertà di parola. (Fonte: Brooklyn Brief)
Posted on: Thu, 20 Nov 2014 23:06:16 +0000
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