Fiera settimanale. Dissento, perdonatemi. La logica, solo nostrana, di rilanciare leconomia locale con una fiera settimanale, di Domenica mattina, al centro del paese, non mi entusiasma. Oltretutto, non ho visto i benefici auspicati: negozi vuoti e negozianti a braccia conserte sulluscio. Solo bar e tabacchini hanno giovato di tale scelta, ma questi, come è risaputo, fanno fortuna con gli eventi in generale e non con la fiera in sé. Inoltre, la teoria del masseriacentrismo (concentrare tutto al centro del paese trasformandolo in masseria), non trova discepoli in comuni come Nocera Inferiore e Superiore, Pagani, Scafati, Angri e Cava de Tirreni. Ci sarà un motivo? La soluzione, che tenga insieme vivibilità e slancio, è molto più complessa. Si parte dai servizi, totalmente assenti, quali aree di persistenza e trasporto pubblico; Riduzione drastica delle tasse comunali che gravano sugli esercizi commerciali; Iniziative tematiche come eventi culturali e ludici; Ma soprattutto un Piano Commerciale come si deve, capace di trasformare il centro cittadino in un enorme CENTRO COMMERCIALE allaperto. È da folli contestare la Fiera adesso, quando tutti sembrano entusiasti, ma a me è stato insegnato il coraggio delle idee e come al solito, insieme a pochi altri, starò dallaltra parte, dalla parte della politica della lungimiranza e di chi non tace per convenienza.
Posted on: Sun, 03 Nov 2013 15:56:51 +0000