Figlio di un tassista, McQueen lascia la scuola alletà di 16 anni - TopicsExpress



          

Figlio di un tassista, McQueen lascia la scuola alletà di 16 anni per entrare subito nel mondo del lavoro. Dopo aver lavorato per Savile Row, per Gieves & Hawkes e per i celebri costumisti teatrali Angels e Bermans, alletà di 20 anni si trasferisce a Milano per lavorare per Romeo Gigli. Nel 1992 ritorna a Londra per completare la propria formazione presso la prestigiosa Saint Martins School of Art. Nel 1996 McQueen viene assunto come direttore creativo di Givenchy al posto di John Galliano, con cui, fra alti e bassi, rimarrà fino al 2001, anno in cui lascerà la maison definendola costrittiva per la propria creatività. In questo periodo Alexander McQueen fa conoscere il proprio nome nella scena dellalta moda con sfilate trasgressive e scioccanti, al punto di essere definito hooligan della moda. Nel 1999, a Londra, ha realizzato una sfilata provocatoria in cui comparivano la modella Aimee Mullins, amputata delle gambe, che a grandi passi ha attraversato la passerella su protesi in legno finemente intagliato, e dei robot per la verniciatura delle auto che spruzzavano su abiti di cotone bianco. Dal 2001 lo stilista è entrato a far parte del gruppo fiorentino Gucci, ed ha espanso la propria produzione aprendo nuove boutique a Londra, Milano e New York, e lanciando sul mercato il profumo Kingdom. Nel 2003 ha collaborato con la Puma per la realizzazione di una linea di scarpe da ginnastica. Nel corso della propria carriera, McQueen ha vinto il riconoscimento di stilista inglese dellanno per quattro volte dal 1996 al 2003, ed ha vinto il premio stilista dellanno dal consiglio Fashion Designer Awards nel 2003. È stato trovato morto impiccato, così dice il Sun, nella sua abitazione londinese l11 febbraio 2010 alletà di 40 anni[1].
Posted on: Mon, 14 Oct 2013 14:01:55 +0000

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