Il gruppo dei Ribelli nasce nella primavera del 1960 , il nome - TopicsExpress



          

Il gruppo dei Ribelli nasce nella primavera del 1960 , il nome viene dato da Adriano Celentano contemporaneamente alluscita del suo 45 giri Il Ribelle. Ne fanno parte in questa prima formazione: Gianni DallAglio (batteria), Natale Massara (sax), Gino Santercole (chitarra), Giorgio Benacchio (chitarra), Giannino (basso),. I Ribelli diventano il gruppo personale di Celentano e lo affiancano nei concerti di quellanno.Quando Adriano nel 1961 parte per il servizio militare il gruppo inserisce due nuovi musicisti: Livio Pasolini al basso e Nando de Luca al pianoforte, questultimo procura ai Ribelli,in assenza di Adriano, un lavoro utlile per la crescita del gruppo, accompagnando il cantante inglese Colin Hicks in una lunga serie di spettacoli teatrali in tutto il paese.Celentano dopo aver terminato il servizio militare, ritorna inserendo nel gruppo Detto Mariano pianoforte (successivamente arrangiatore di Adriano). La formazione cambia nuovamente nel 1963 contemporaneamente alla nascita delletichetta discografica Clan fondata da Adriano: Gianni DallAglio batteria detto cocaina, Giorgio Benacchio chitarra detto pocaluce, Natale Massara sax detto befanino, Gianfranco Lombardi al basso e per un breve periodo Gigi Marson pianoforte e Dino Pasquadibisceglie chitarra. I Ribelli collaborano e realizzano le produzioni discografiche della nuova etichetta Clan e nel 1964 incidono il loro primo successo Chi mai sarà la ragazza del clan. Alla fine dello stesso anno entrano a far parte della formazione i fratelli parigini Philippe e Jean Claude Bichara chitarra e basso . Il nome dei Ribelli appare su tutta la discografia Clan dal 1963 al 1966, incidono: Per una lira di Lucio Battisti, ed A La Buena de Dios (San Remo 1966). In quegli anni il gruppo inizia una lunga serie di concerti e, nel 1966, anche un concerto a Tripoli in Libia . Alla fine di quellanno il gruppo ha un incontro storico nel locale milanese il Santa Tecla con Demetrio Stratos ed è amore a prima vista, entra subito nei Ribelli come cantante e organista. Contemporaneamente Angel Salvador bassista in quei giorni a Milano, entusiasma tutti. Nasce così la formazione più rappresentativa della band storica I RIBELLI. Dopo luscita del singolo Come Adriano nel (1966) il gruppo, prende una decisione sofferta, lascia il Clan Celentano per approdare alla dischi Ricordi e nella primavera del 1967 incide Pugni chiusi di Beretta DallAglio e partecipa al cantagiro di quellanno.Nellera Ricordi escono numerosi 45 giri nellordine: Chi mi aiuterà 1967, Nel sole e nel vento, nel sorriso e nel pianto, Obladì obladà, Il 33giri Ribelli , numerosi anche i concerti effettuati dal 1967 allinizio del 1970 nei principali locali e in piccoli club dove insieme ai loro successi inseriscono brani soul cantati magistralmente dall indimenticabile Demetrio. La formazione si scioglie nel 1970 , ritorna nel 1977 con un 45 giri Ricordi Illusione..A concludere lideale trilogia delle canzoni forti che hanno segnato il secondo periodo dei Ribelli, quello con front-man Demetrio Stratos, arrivava nel giugno del 1968 questo bel brano di Mogol e Battisti, che seguiva Pugni chiusi e Chi mi aiuterà. Tutti accomunati dalla caratterizzante e innovativa performance alla voce di Stratos e dagli efficaci arrangiamenti in moderna chiave soul e R&B di Natale Massara. Peccato solo per la copertina con sfondo viola, non si sa come gli sia venuto in mente. La canzone è stata anche incisa dallo stesso Lucio Battisti lanno dopo, a marzo 69, nel suo primo album, a conferma che anche lui la considerava un prodotto riuscito. Ribelli - Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto (1968) Mio padre disse: Ragazzo mio se vuoi andare, addio. Mia madre disse: Bambino mio ti guiderà Iddio. La solitudine si paga in lacrime e lho pagata anchio ma se ho vissuto poi, se sono un uomo ormai lo devo a lei, la donna che è, è insieme a me. Perché lei, (lei) è vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, (perché lei) è vicina a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore, in ogni istante, in ogni momento. Io sono un uomo ormai non piango quasi mai e tutto questo lo devo a lei, lo devo a lei, perché lei è vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, (perché lei) è vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore in ogni istante, in ogni momento. Lei è vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, (perché lei) è vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore...
Posted on: Tue, 19 Nov 2013 08:59:01 +0000

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