Il labirinto spaziale Il labirinto spaziale Un labirinto di colore rosso circonda la Terra, gli astrologi per anni cercano di capirne l’origine, un alone di mistero circonda quella costruzione quasi invisibile per le sue sfumature.Un neonato viene ritrovato nella foresta, il suo pianto attira l’attenzione di un cameriere che lavorava presso un importante famiglia, c’è una festa e l’uomo decide di prendere tra le sue braccia il piccolo , lascia quel posto per tornare a casa. La gioia di aver trovato quel piccolo essere indifeso gli cambierà per sempre la vita. Daniel, questo è il nome di quell’uomo mostra il neonato alla moglie Josherin, lei lo bacia sulla fronte ed è entusiasta all’idea di avere un figlio tutto suo, poiché erano anni che non riuscivano ad averne uno. Fu chiamato Swan, ma dormiva tanto da piccolo, i genitori lo vedevano spesso distratto, anche a scuola lo era ma sorprendentemente riusciva a seguire le lezioni anche con gli occhi chiusi, una capacità intellettiva superiore alla norma. Ma al piccolo Swan dispiaceva questa cosa, la scuola lo annoiava amava lo sport ma non riusciva a praticarlo, si sentiva sempre stanco; quello che più colpiva i suoi genitori erano i suoi disegni belli, quasi perfette le figure geometriche, e le figure di un labirinto, che il bambino vedeva nei suoi sogni. Ma questi sogni lo inquietavano, il vagare in uno strano labirinto lo bloccava e non riusciva a trovarne l’uscita, ma andava avanti e quando arrivava ad una porta gigantesca si svegliava preoccupato. All’età di 18 anni Swan, sogna di riuscire ad aprire quella porta e inizia per lui una nuova avventura. Entrato nel labirinto incontra un uomo mascherato, con la barba che gli racconta la storia di quel posto oscuro. Gli dice di essere un Azàn, l’ultimo membro di un organizzazione spaziale di guerrieri creata per combattere una terribile creatura chiamata Azhakatra, la stessa che aveva creato il labirinto rosso per imprigionare la terra e apprendere dagli umani altre conoscenze per rendere le sue strutture spaziali più sofisticate. Azàn dice a Swan che lui è il prescelto per combattere il nemico e gli mostra la sua armatura e la sua arma:un bastone spaziale dagli immensi poteri magici. Il ragazzo gli chiede poi come entrare nel labirinto e Azàn gli spiega come il suo bastone sia la chiave, ma Swan spaventato cade a terra e va avanti nel labirinto ma non può più di tanto e il guerriero mascherato lo ferma perché anche lui è intrappolato da anni in quel posto ma era comunque riuscito a mettersi in contatto con il ragazzo attraverso i suoi poteri telepatici. Ma Azhakatra sta reclutando i suoi seguaci sulla terra e Azàn dice al ragazzo di sbrigarsi,e allenarsi perché la terra poteva essere distrutta in pochissimo tempo andando in collisione con il labirinto rosso. Risvegliatosi dal sogno, Swan si ritrova nel suo letto con l’armatura e il bastone. Il ragazzo scopre di avere poteri straordinari, rivolge il suo sguardo verso il cielo, verso quel labirinto e vola verso di esso, lasciando la sua casa, all’insaputa dei suoi genitori adottivi. Giunto nel labirinto percorre la parte iniziale fino alla porta gigantesca, con il suo bastone riesce ad aprirla e ad entrare. Nel labirinto il ragazzo affronta mille difficoltà, trappole, nemici prima di giungere alla fine, ma la strada è lunghissima. Viene poi attaccato da un guerriero, uno spadaccino chiamato Cloud, Swan lo batte con il suo bastone dopo essere stato ferito dalla spada del nemico. Il labirinto è enorme e il ragazzo ha anche il tempo per riposarsi nei pressi di un piccolo laghetto, ma in realtà è una trappola e viene attaccato da lunghissime piante che cercano di intrappolarlo, e con il suo bastone riesce a tagliarle. Dopo giorni di un lungo vagare in quel labirinto riesce ad arrivare alla fine. Dopo aver aperto l’ultima porta si trova al cospetto di Azàn che in realtà si scopre essere un traditore. Infatti gli spiega come per salvare la propria vita aveva dovuto servire Azhakatra, gli mostra poi la fine del suo pianeta natale Aonos, dove vivevano grandi combattenti, distrutto dalla stessa creatura aiutata da Azàn. Inoltre lo stesso guerriero proveniva da quel pianeta ma aveva tradito tutti per ottenere un potere maggiore. Azàn spiega a Swan il motivo per cui l’aveva cercato da anni, voleva addestrarlo per trasformarlo in un servitore di Azhakatra, ma il ragazzo rifiuta e decide di combattere l’altro guerriero. Il nemico inoltre rivela che la terra sarebbe stata distrutta in poche ore dal labirinto spaziale. Durante lo scontro tra i due interviene un guerriero misterioso formatosi dal labirinto spaziale, è Azhakatra che è ritornato a riprendere le sue sembianze; un alieno strano che ha delle corna sulla testa, un armatura e un mantello rosso. L’alieno estrae dal suo corpo una freccia e la lancia contro Swan , ma Azàn lo salva e si sacrifica al suo posto. Il ragazzo non capisce il perché di quel gesto, ma il guerriero mascherato in realtà aveva sempre voluto sconfiggere Azhakatra e si era finto suo servitore per vendicarsi di lui. Si leva la maschera e il suo aspetto è simile a quello del nemico ma solo di colore verde invece che rosso. Azhakatra lo riconosce, è suo fratello, il rivale di sempre che aveva fatto di tutto per piacere al padre ma senza mai riuscirci; il nome dell’altro fratello( Azhakatra) in realtà era Msands, un ragazzo eccellente, grandissimo guerriero ma che aveva preferito la via dell’oscurità rubando lo spirito del potente guerriero Azhakatra.Msands aveva distrutto tantissimi pianeti, la sua furia era sempre stata incontrollabile e nessuno fino a quel momento aveva mai visto il duo volto. Msands tocca il corpo del fratello, che nel vederlo così non si degna di guardarlo e chiude gli occhi. Swan e Msands si affrontano in uno scontro senza eguali, il nemico è capace di trasformarsi in qualsiasi cosa e di combattere in spazio aperto; Swan cerca di allontanare il labirinto dalla terra e lo spinge verso il sole con la forza del suo bastone e anche lo stesso Msands viene risucchiato dal calore del sole. Il labirinto scompare per sempre e il ragazzo ritorna sulla terra. Il giorno dopo si ritrova nel suo letto, dopo essersi svegliato , apre la finestra e osserva la luce del sole, dopo tanti giorni passati al buio in un posto oscuro. Ma una luce rossa si allontana dal sole, è lo spirito di Azhakatra, la galassia è ancora in pericolo e Swan è pronto a combattere per sconfiggere il terribile nemico…..
Posted on: Thu, 28 Nov 2013 17:22:15 +0000
Recently Viewed Topics
© 2015