Io vivo a Pirri, dal 9 Ottobre 2002 mi occupo delle inondazioni che colpiscono la Nostra città. Pirri è stata inondata gravemente altre 4 volte da quella data, lultima volta è avvenuto il 31 Agosto di questanno. Io con altri amici e parenti stiamo sperimentando dallOttobre 2008 un sistema di allerta tramite SMS. Lesperimento ha dato dei buoni risultati . Tenete conto che il tempo di corrivazione (ovvero il tempo che londa di piena si presenti nellarea critica varia tra i 15 e 20 minuti, tanto per darvi unidea le altre aree a rischio nellarea del Basso Campidano superano abbondantemente i 60 - 90 minuti. Quindi se si riesce a gestire lemergenza a Pirri si riesce da qualunque altra parte. Lallarme Tornado negli USA scatta mediamente 14 minuti prima. Quindi non è impossibile creare delle strutture capaci di gestire lemergenza, è solo una questione di volontà soprattutto di buona volontà. Per fare una cosa seria occorre coinvolgere la popolazione, trasmettendo la consapevolezza del rischio, e le soluzioni per affrontarlo, occorre investire risorse umane e finanziarie per preparare i tecnici e acquistare le apparecchiature necessarie , per esempio (Radar doppler a corto medio raggio, ricevitori immagini dei Sat. meteo, pluviometri digitali collegati in rete). Tutto questo costerebbe una frazione infinitesimale rispetto ai danni fisici provocati alle persone, senza considerare quelli economici considerando luso di dispositivi di autotutela (Allarmi visivi, acustici, nelle strade, paratie, barriere pneumatiche e altre soluzioni tecniche per le case e le attività commerciali). Questo purtroppo vale per quelle aree come appunto Pirri che ha il territorio totalmente compromesso da anni di saccheggio, per chi può intervenire nel territorio è bene attuare una politica di rigore nei confronti dellassetto idrogeologico. -
Posted on: Sat, 23 Nov 2013 23:19:11 +0000
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