LA SOLITUDINE UCCIDE IN SILENZIO “SONO isolato, triste, aspetto - TopicsExpress



          

LA SOLITUDINE UCCIDE IN SILENZIO “SONO isolato, triste, aspetto che il tempo passi. Sono solo. Mangio da solo, cammino da solo, dormo da solo e parlo da solo. Non c’è nessuno intorno a me per sentirmi. Solo io”. “Amare vuol dire non essere più soli. La noia fa male”. Queste sono le ultime parole scritte da due persone portate al suicidio da “una malattia invisibile e silenziosa”, che sta raggiungendo proporzioni epidemiche, la SOLITUDINE. Sempre più persone provano una pena angosciosa, la netta sensazione di non appartenere a nessuno e di non essere volute, no, neppure dai parenti. “Non conosco nessuno che mi capisca veramente!” si lamentano molti. Forse sono circondati da persone, ma vivono in un mondo silenzioso, senza un’anima con cui condividere le loro più riposte preoccupazioni e che mostri interesse, comprensione e benevolenza.In realtà, quasi tutti hanno provato un senso di solitudine. Nel caso di molti, tale sensazione passa presto. Ma per milioni di altri la solitudine diventa cronica e la vita infelice. La solitudine non rispetta nessuno. Adolescenti, giovani non sposati, persone di mezza età e di età avanzata l’hanno conosciuta tutti. Nemmeno ricchezza e posizione costituiscono una salvaguardia. Il matrimonio non salva automaticamente dalla solitudine. Vari ricercatori dicono: “Fra le persone più sole al mondo” ci sono coppie di sposi fra i quali non c’è vero dialogo. Della solitudine un esperto ha detto: “Non c’è nessun’altra condizione umana così sentita, o così universale”.Per non sentire la solitudine, alcuni si sono lasciati prendere da un irrefrenabile bisogno di mangiare, oppure si sono dati al bere, alla droga e al’immoralità sessuale. In molti casi la solitudine è il motivo che spinge ad aprire bar per soli scapoli e nubili, a organizzare circoli di danza e gruppi d’incontro, a combinare appuntamenti per mezzo di calcolatori elettronici e a pubblicare rubriche nei giornali per trovare l’anima gemella. Moltissimi mali sono attribuiti alla solitudine: disturbi gastrici, attacchi d’asma, eruzioni cutanee e altri. Perché oggi c’è tanta solitudine? Negli scorsi decenni la vita familiare ha subito un netto deterioramento. Il tasso dei divorzi è salito alle stelle praticamente in tutti i paesi. C’è stato un drammatico aumento di famiglie con un solo genitore. Sempre più persone si trovano a vivere sole. Si aggiunga a questo il numero delle persone vedove e di quelle non sposate, e il totale è enorme. Anche i modi di pensare e gli sviluppi della società moderna hanno creato un’atmosfera che favorisce la solitudine. È stata data importanza alla creazione di una tecnologia impersonale, a ottenere la massima produzione con uno sforzo minimo. L’individuo è spesso considerato un semplice strumento della produzione. Molti applicano princìpi simili alla propria vita e non vogliono fare lo sforzo emotivo necessario per stabilire rapporti soddisfacenti con altri. Per cui le loro sono semplici conoscenze superficiali. A ciò si aggiungano i facili spostamenti consentiti dalla moderna èra spaziale e si capisce perché non è difficile sentirsi soli.Vivendo nelle grandi città, uno finisce per stancarsi della gente, e alla fine della giornata può voler stare lontano da tutti, forse anche dalla propria famiglia. Magari ignora l’estraneo che ha bisogno di aiuto. Si rinchiude in un guscio protettivo. In questo modo si isola sempre più. A poco a poco l’isolamento in cui s’era rifugiato può trasformarsi in una prigione, quella della solitudine. Le ragioni della solitudine sono molte e complesse. Ma domande importanti per noi sono: Come posso combatterla? Cosa posso fare per vincerla? TI PREOCCUPI quando hai un raffreddore? Probabilmente no. Sai che passerà. E se i sintomi del raffreddore persistono? Allora potrebbe trattarsi di qualcosa di più serio, e faresti bene a preoccupartene. È lo stesso con la solitudine. Quasi sempre la solitudine è temporanea.È sabato sera. Il ragazzo è seduto nella sua stanza e pensa ai compagni di scuola che sono andati al bowling. Aveva trovato il coraggio di chiedere se poteva unirsi a loro. Ma gli pare ancora di sentire le loro risa di scherno mentre si allontanavano. “Odio il fine settimana!”, grida il ragazzo. Ma nella stanza non c’è nessuno per rispondergli. Prende in mano una rivista e lo sguardo gli cade sulla foto di un gruppo di giovani sulla spiaggia. Lancia la rivista contro la parete. Gli occhi gli si riempiono di lacrime. Si morde un labbro, ma fa fatica a trattenerle. A un certo punto non ce la fa più, si getta sul letto, singhiozzando: “Perché mi escludono sempre?” TI CAPITA mai di sentirti proprio così, cioè completamente tagliato fuori, inutile e stupido? Ti chiedi mai: ‘Perché mi sento così solo, e perché ci soffro tanto?’ Se è una cosa che ti capita, non disperare. Per molti gli anni dell’adolescenza sono anni difficili. Puoi sentirti smarrito e insicuro. Non è strano, quindi, che l’adolescenza sia il periodo in cui la solitudine si fa maggiormente sentire.Benché sentirsi soli non sia piacevole, non è una questione di vita o di morte. Ma talvolta persiste un’intollerabile sensazione di solitudine. Sembra non debba mai passare.Forse hai provato anche tu quel vuoto angosciante. Se è così, non disperare. Certo, la solitudine cronica non è un problema da poco. Quando si ha poca stima di sé, poi, forse si teme di essere respinti dagli altri.Che si può fare?Acquista rispetto di te stesso Il segreto per vincere la solitudine sta nel’acquistare rispetto di se stessi.In una certa misura, quindi, anche tu hai queste attraenti qualità. Sei umile, modesto, ricettivo? O generoso, misericordioso, gentile? Non minimizzare questi tuoi pregi. Forse puoi anche coltivare altre utili capacità e pregi. È vero che ci possono essere delle cose di te che non ti piacciono, ad esempio il tuo viso, la tua figura. Ma perché buttarsi giù per qualcosa che non si può cambiare? Impegnati, invece, a modificare le qualità negative che è possibile cambiare, come l’impazienza, un cattivo carattere, o l’egoismo.Avrai più rispetto di te stesso!E poi, man mano che imparerai ad apprezzarti di più, gli altri si sentiranno attratti dalle tue piacevoli qualità. Comunque, così come i colori di un fiore si possono vedere pienamente solo dopo che si è dischiuso, anche gli altri potranno apprezzare tutte le tue qualità soltanto se ti aprirai. ‘Ma come posso farlo?’, potresti chiedere.Come rompere il ghiaccio, , comincia con un sorriso. Può darsi che l’altra persona contraccambi.Per rompere il ghiaccio può servire anche narrare degli episodi che ti sono accaduti. E se a volte non sai proprio cosa dire? Be’, ci sono sempre delle cose che puoi fare.Devi essere però realistico. Impara ad accettare il fatto che alcuni, quando sorriderai loro e li saluterai cordialmente, non si mostreranno altrettanto gentili. In questo caso chi ha un problema da risolvere sono loro, non tu.Come superare i momenti di crisi.. Ricorda che può trattarsi di una solitudine temporanea dovuta a cause che non puoi controllare. Col passar del tempo spesso i momenti di crisi passeranno. La solitudine se ne andrà. La solitudine cronica, invece, viene dal di dentro e può essere dovuta alla mancanza di stima per se stessi. Se è così, fa qualcosa! ‘Rinnova la tua mente.acquista il rispetto di te stesso coltivando le buone qualità che possiedi. Prodigati per gli altri, e gli altri di solito reagiranno in maniera favorevole. Probabilmente tutti noi, una volta o l’altra, ci troveremo ad affrontare momenti di solitudine. Ma la solitudine non deve diventare una piaga. Riempite la vostra vita di attività costruttive. Lasciatevi aiutare dagli amici quando possono. ALCUNI MODI PER COMBATTERE LA SOLITUDINE:Tenetevi occupati in attività utili Allargate la vostra cerchia di amici Non isolatevi, ma coltivate l’amore altruistico Sforzatevi di essere positivi Dedicate meno tempo a svaghi che vi isolano, come guardare la TV Cercate amici con i vostri stessi valori, e non solo tra i coetanei Fate amicizia anche con chi ha un’età diversa dalla vostra quindi su sforzatevi e anche se ce la pioggia ho il sole ho fa freddo ho caldo non rintanatevi in casa, ma uscite e godetevi la vita e fottetevene della gente lasciatela rosicare!
Posted on: Tue, 25 Jun 2013 22:22:11 +0000

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