LASCIATE OGNI SPERANZA La letteratura di scuola prepara poco e male. E lo fa con studiata strategía. Ai giovani non insegnano, non appassionano. Per dirla come Piero Angela: «tutti coloro che si occupano di insegnamento dovrebbero ricordare continuamente lantico motto latino ludendo docere, cioè insegnare divertendo. Gli insegnanti, specie in Italia, sono sottopagati, senza nessun criterio di merito, il che favorisce i mediocri e demoralizza i capaci. In questo modo sincentivano coloro che cercano un posto di lavoro e non quelli appassionati al sapere. Per dirla con Oscar Wilde (La Decadenza della Menzogna) «tutti coloro che sono incapaci di imparare, si sono messi ad insegnare». É con questi meccanismi che il rodato sistema mafioso priva ai giovani del loro millenario ruolo di rinnovamento, privandoli della sete di sapere. Non avendo gli strumenti della conoscenza, essi sono facilmente manipolabili da coloro che si propongono ai loro occhi come rivoluzionari. Difficilmente a scuola insegnano Emil Cioran, troppo cinico, pessimista, nichilista per essere letto. Egli sosteneva (Sommario di Decomposizione, che consiglio) che la vita umana si sostenesse su una cosa effimera, la speranza. Perché se luomo fosse razionale, avrebbe solo il suicidio avanti a sé. In questo paese, i giovani che davvero sperano in un mondo migliore, hanno una sola strada: sfasciare il sistema. E non possono farlo attraverso gli strumenti della democrazia, perché questa non lo é. Nessuna lo é, ma particolarmente questa.
Posted on: Fri, 25 Oct 2013 22:49:30 +0000
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