LITURGIA DELLE ORE DI SABATO 10 AGOSTO 2013 SAN LORENZO Signore, - TopicsExpress



          

LITURGIA DELLE ORE DI SABATO 10 AGOSTO 2013 SAN LORENZO Signore, apri le mie labbra. Ant. Venite, adoriamo il re dei martiri, Cristo Signore. SALMO 94 Invito a lodare Dio Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3, 13) Venite, applaudiamo al Signore, * acclamiamo alla roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, * a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.) Poiché grande Dio è il Signore, * grande re sopra tutti gli dèi. Nella sua mano sono gli abissi della terra, * sono sue le vette dei monti. Suo è il mare, egli l'ha fatto, * le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.) Venite, prostràti adoriamo, * in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, * il gregge che egli conduce. (Ant.) Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, * come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: † mi misero alla prova, * pur avendo visto le mie opere. (Ant.) Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione † e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * non conoscono le mie vie; perciò ho giurato nel mio sdegno: * Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.) Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.) ====================================================== UFFICIO DELLE LETTURE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO Gerusalemme nuova, immagine di pace, costruita per sempre nell'amore del Padre. Tu discendi dal cielo come vergine sposa, per congiungerti a Cristo nelle nozze eterne. Dentro le tue mura, risplendenti di luce, si radunano in festa gli amici del Signore: pietre vive e preziose, scolpite dallo Spirito con la croce e il martirio per la città dei santi. Sia onore al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Tu solo, Signore, hai compiuto meraviglie: eterna è la tua misericordia. SALMO 135 Inno Pasquale Narrare le gesta del Signore significa lodarlo (Cassiano). I (1-9) Lodate il Signore perché è buono: * eterna è la sua misericordia. Lodate il Dio degli dèi: * eterna è la sua misericordia. Lodate il Signore dei signori: * eterna è la sua misericordia. Egli solo ha compiuto meraviglie: * eterna è la sua misericordia. Ha creato i cieli con sapienza: * eterna è la sua misericordia. Ha stabilito la terra sulle acque: eterna è la sua misericordia. Ha fatto i grandi luminari: * eterna è la sua misericordia. Il sole per regolare il giorno: * eterna è la sua misericordia; la luna e le stelle per regolare la notte: * eterna è la sua misericordia. 1 ant. Tu solo, Signore, hai compiuto meraviglie: eterna è la tua misericordia. 2 ant. Hai liberato dalla schiavitù il tuo popolo con mano potente e braccio disteso. II (10-15) Percosse l'Egitto nei suoi primogeniti: * eterna è la sua misericordia. Da loro liberò Israele: * eterna è la sua misericordia; con mano potente e braccio teso: * eterna è la sua misericordia. Divise il mar Rosso in due parti: * eterna è la sua misericordia. In mezzo fece passare Israele: * eterna è la sua misericordia. Travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso: * eterna è la sua misericordia. 2 ant. Hai liberato dalla schiavitù il tuo popolo con mano potente e braccio disteso. 3 ant. Lodate il Dio del cielo; egli ci ha liberati dai nostri nemici. III (16-26) Guidò il suo popolo nel deserto: * eterna è la sua misericordia. Percosse grandi sovrani: * eterna è la sua misericordia; uccise re potenti: * eterna è la sua misericordia. Seon, re degli Amorrei: * eterna è la sua misericordia. Og, re di Basan: * eterna è la sua misericordia. Diede in eredità il loro paese: * eterna è la sua misericordia; in eredità a Israele suo servo: * eterna è la sua misericordia. Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi: * eterna è la sua misericordia; ci ha liberati dai nostri nemici: * eterna è la sua misericordia. Egli dà il cibo ad ogni vivente: * eterna è la sua misericordia. Lodate il Dio del cielo: * eterna è la sua misericordia. 3 ant. Lodate il Dio del cielo; egli ci ha liberati dai nostri nemici. V. Additami, Signore, le tue vie, R. insegnami i tuoi sentieri. PRIMA LETTURA Dagli Atti degli Apostoli 6, 1-6; 8, 1. 4-8 I sette ministri eletti dagli apostoli In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana. Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: « Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest'incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola». Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenas e Nicola, un proselito di Antiochia. Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani. (Dopo l'uccisione di Stefano) scoppiò una violenta persecuzione contro la chiesa di Gerusalemme e tutti, ad eccezione degli apostoli, furono dispersi nelle regioni della Giudea e della Samaria. Quelli però che erano stati dispersi andavano per il paese e diffondevano la parola di Dio. Filippo, sceso in una città della Samaria, cominciò a predicare loro il Cristo. E le folle prestavano ascolto unanimi alle parole di Filippo sentendolo parlare e vedendo i miracoli che egli compiva. Da molti indemoniati uscivano spiriti immondi, emettendo alte grida e molti paralitici e storpi furono risanati. E vi fu grande gioia in quella città. RESPONSORIO Cfr. Mt 10, 32; Gv 12, 26 R. Chi mi confesserà davanti agli uomini, dice il Signore, * anch'io lo confesserò davanti al Padre mio che è nei cieli. V. Se uno mi vuol servire, mi segua; e dove sono io, là sarà anche il mio servo; R. anch'io lo confesserò davanti al Padre mio che è nei cieli. SECONDA LETTURA Dai «Discorsi» di sant'Agostino, vescovo (Disc. 304, 14; PL 38, 1395-1397) Fu ministro del sangue di Cristo Oggi la chiesa di Roma celebra il giorno del trionfo di Lorenzo, giorno in cui egli rigettò il mondo del male. Lo calpestò quando incrudeliva rabbiosamente contro di lui e lo disprezzò quando lo allettava con le sue lusinghe. In un caso e nell'altro sconfisse satana che gli suscitava contro la persecuzione. San Lorenzo era diacono della chiesa di Roma. Ivi era ministro del sangue di Cristo e là, per il nome di Cristo, versò il suo sangue. Il beato apostolo Giovanni espose chiaramente il mistero della Cena del Signore, dicendo: «Come Cristo ha dato la sua vita per noi, così anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli» (1 Gv 3, 16). Lorenzo, fratelli, ha compreso tutto questo. L'ha compreso e messo in pratica. E davvero contraccambiò quanto aveva ricevuto in tale mensa. Amò Cristo nella sua vita, lo imitò nella sua morte. Anche noi, fratelli, se davvero amiamo, imitiamo. Non potremmo, infatti, dare in cambio un frutto più squisito del nostro amore di quello consistente nell'imitazione del Cristo, che «patì per noi, lasciandoci un esempio, perché ne seguiamo le orme» (1 Pt 2, 21). Con questa frase sembra quasi che l'apostolo Pietro abbia voluto dire che Cristo patì solamente per coloro che seguono le sue orme, e che la passione di Cristo giova solo a coloro che lo seguono. I santi martiri lo hanno seguito fino all'effusione del sangue, fino a rassomigliargli nella passione. Lo hanno seguito i martiri, ma non essi soli. Infatti, dopo che essi passarono, non fu interrotto il ponte; né si è inaridita la sorgente, dopo che essi hanno bevuto. Il bel giardino del Signore, o fratelli, possiede non solo le rose dei martiri, ma anche i gigli dei vergini, l'edera di quelli che vivono nel matrimonio, le viole delle vedove. Nessuna categoria di persone deve dubitare della propria chiamata: Cristo ha sofferto per tutti. Con tutta verità fu scritto di lui: «Egli vuole che tutti gli uomini siano salvati, e arrivino alla conoscenza della verità» (1 Tm 2, 4). Dunque cerchiamo di capire in che modo, oltre all'effusione del sangue, oltre alla prova della passione, il cristiano debba seguire il Maestro. L'Apostolo, parlando di Cristo Signore, dice: «Egli, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio». Quale sublimità! «Ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso» (Fil 2, 7-8). Quale abbassamento! Cristo si è umiliato: eccoti, o cristiano l'esempio da imitare. Cristo si è fatto ubbidiente: perché tu ti insuperbisci? Dopo aver percorso tutti i gradi di questo abbassamento, dopo aver vinto la morte, Cristo ascese al cielo: seguiamolo. Ascoltiamo l'Apostolo che dice: «Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio» (Col 3, 1). RESPONSORIO Cfr. Sal 17, 3 R. Il martire Lorenzo proclamava ad alta voce: Adoro il vero Dio, e servo a lui solo; * perciò non mi spaventa la tortura. V. Dio è il mio aiuto, in lui ho fiducia: R. perciò non mi spaventa la tortura. TE DEUM Noi ti lodiamo, Dio, * ti proclamiamo Signore. O eterno Padre, * tutta la terra ti adora. A te cantano gli angeli * e tutte le potenze dei cieli: Santo, Santo, Santo * il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra * sono pieni della tua gloria. Ti acclama il coro degli apostoli * e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * la santa Chiesa proclama la tua gloria, adora il tuo unico Figlio, * lo Spirito Santo Paraclito. O Cristo, re della gloria, * eterno Figlio del Padre, tu nascesti dalla Vergine Madre * per la salvezza dell'uomo. Vincitore della morte, * hai aperto ai credenti il regno dei cieli. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi. Soccorri i tuoi figli, Signore, * che hai redento col tuo sangue prezioso. Accoglici nella tua gloria * nell'assemblea dei santi. Salva il tuo popolo, Signore, * guida e proteggi i tuoi figli. Ogni giorno ti benediciamo, * lodiamo il tuo nome per sempre. Degnati oggi, Signore, * di custodirci senza peccato. Sia sempre con noi la tua misericordia: * in te abbiamo sperato. Pietà di noi, Signore, * pietà di noi. Tu sei la nostra speranza, * non saremo confusi in eterno. ORAZIONE O Dio, che hai comunicato l'ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel mistero e glorioso nel martirio, fa' che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell'amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== LODI MATTUTINE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO O martire di Dio, discepolo fedele che hai segnato nel sangue il patto del battesimo! Tu dividi con Cristo, agnello del riscatto, la croce e la vittoria nel regno dei beati. Intercedi per noi pellegrini nel tempo e guida i nostri passi sulla via della pace. Tu libera gli oppressi, sostieni i vacillanti, e raduna i dispersi nell'amore del Padre. A te sia lode, o Cristo, parola del Dio vivo, che sveli nel martirio la forza del tuo Spirito. Amen. 1 ant. A te si stringe l'anima mia, o Dio, ora che il mio corpo brucia per te. SALMO 91 Lode al Signore creatore Chi rimane in me ed io in lui, fa molto frutto: perché senza di me non potete far nulla (Gv 15, 5). È bello dar lode al Signore * e cantare al tuo nome, o Altissimo, annunziare al mattino il tuo amore, * la tua fedeltà lungo la notte, sull'arpa a dieci corde e sulla lira, * con canti sulla cetra. Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * esulto per l'opera delle tue mani. Come sono grandi le tue opere, Signore, * quanto profondi i tuoi pensieri! L'uomo insensato non intende * e lo stolto non capisce: se i peccatori germogliano come l'erba * e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna: * ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore. Ecco, i tuoi nemici, o Signore, † ecco, i tuoi nemici periranno, * saranno dispersi tutti i malfattori. Tu mi doni la forza di un bufalo, * mi cospargi di olio splendente. I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † e contro gli iniqui che mi assalgono * i miei orecchi udranno cose infauste. Il giusto fiorirà come palma, * crescerà come cedro del Libano; piantati nella casa del Signore, * fioriranno negli atri del nostro Dio. Nella vecchiaia daranno ancora frutti, * saranno vegeti e rigogliosi, per annunziare quanto è retto il Signore: * mia roccia, in lui non c'è ingiustizia. 1 ant. A te si stringe l'anima mia, o Dio, ora che il mio corpo brucia per te. 2 ant. L'angelo del Signore mi ha liberato dalle fiamme, nella fornace ardente sono rimasto illeso. CANTICO Dt 32, 1-12 I benefici di Dio in favore del popolo Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali! (Mt 23, 37). Ascoltate, o cieli: io voglio parlare: * oda la terra le parole della mia bocca! Stilli come pioggia la mia dottrina, * scenda come rugiada il mio dire; come scroscio sull'erba del prato, * come spruzzo sugli steli di grano. Voglio proclamare il nome del Signore: * date gloria al nostro Dio! Egli è la Roccia; perfetta è l'opera sua; * tutte le sue vie sono giustizia; è un Dio verace e senza malizia; * Egli è giusto e retto. Peccarono contro di lui i figli degeneri, * generazione tortuosa e perversa. Così ripaghi il Signore, * o popolo stolto e insipiente? Non è lui il padre che ti ha creato, * che ti ha fatto e ti ha costituito? Ricorda i giorni del tempo antico, * medita gli anni lontani. Interroga tuo padre e te lo farà sapere, * i tuoi vecchi e te lo diranno. Quando l'Altissimo divideva i popoli, * quando disperdeva i figli dell'uomo, egli stabilì i confini delle genti * secondo il numero degli Israeliti. Porzione del Signore è il suo popolo, * sua eredità è Giacobbe. Egli lo trovò in terra deserta, * in una landa di ululati solitari. Lo educò, ne ebbe cura, * lo custodì come pupilla del suo occhio. Come un'aquila che veglia la sua nidiata, * che vola sopra i suoi nati, egli spiegò le ali e lo prese, * lo sollevò sulle sue ali, Il Signore lo guidò da solo, * non c'era con lui alcun dio straniero. 2 ant. L'angelo del Signore mi ha liberato dalle fiamme, nella fornace ardente sono rimasto illeso. 3 ant. Lorenzo martire così pregava: Ti rendo grazie, Signore, tu mi accogli nella tua casa. SALMO 8 Grandezza del Signore e dignità dell'uomo Tutto ha sottomesso ai suoi piedi, e lo ha costituito su tutte le cose a capo della Chiesa (Ef 1, 22). O Signore, nostro Dio, † quanto è grande il tuo nome su tutta la terra: * † sopra i cieli si innalza la tua magnificenza. Con la bocca dei bimbi e dei lattanti † affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, * per ridurre al silenzio nemici e ribelli. Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l'uomo perché te ne ricordi, * e il figlio dell'uomo perché te ne curi? Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, * di gloria e di onore lo hai coronato: gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, * tutto hai posto sotto i suoi piedi; tutti i greggi e gli armenti, * tutte le bestie della campagna; gli uccelli del cielo e i pesci del mare, * che percorrono le vie del mare. O Signore, nostro Dio, * quanto è grande il tuo nome su tutta la terra! 3 ant. Lorenzo martire così pregava: Ti rendo grazie, Signore, tu mi accogli nella tua casa. LETTURA BREVE 2 Cor 1, 3-5 Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra tribolazione perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in qualsiasi genere di afflizione con la consolazione con cui siamo consolati noi stessi da Dio. Infatti, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione. RESPONSORIO BREVE R. Mia forza, * mio canto è il Signore. Mia forza, * mio canto è il Signore. V. È lui la mia salvezza: mio canto è il Signore. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Mia forza, mio canto è il Signore. Ant. al Ben. Non temere, Lorenzo, io sono con te; se passerai in mezzo al fuoco, la fiamma non ti potrà bruciare. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Ant. al Ben. Non temere, Lorenzo, io sono con te; se passerai in mezzo al fuoco, la fiamma non ti potrà bruciare. INVOCAZIONE In unione con i santi martiri uccisi a causa del vangelo, celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore, testimone fedele di Dio Padre: Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore. Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a testimonianza della fede, - donaci la vera libertà di spirito. Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino all'effusione del sangue, - da' a noi una fede pura e coerente. Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul cammino della croce, - fa' che sosteniamo con fortezza le prove della vita. Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue dell'Agnello, - donaci di vincere le seduzioni della carne e del mondo. Padre Nostro ORAZIONE O Dio, che hai comunicato l'ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel mistero e glorioso nel martirio, fa' che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell'amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ====================================================== ORA MEDIA ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Glorioso e potente Signore, che alterni i ritmi del tempo, irradi di luce il mattino e accendi di fuochi il meriggio, tu placa le tristi contese, estingui la fiamma dell'ira, infondi vigore alle membra, ai cuori concedi la pace. Sia gloria al Padre e al Figlio, sia onore allo Spirito Santo, all'unico e trino Signore sia lode nei secoli eterni. Amen. oppure L'ora sesta c'invita al servizio divino: inneggiamo al Signore con fervore di spirito. In quest'ora sul Golgota, vero agnello pasquale, Cristo paga il riscatto per la nostra salvezza. Dinanzi alla sua gloria anche il sole si oscura: risplenda la sua grazia nell'intimo dei cuori. Sia lode al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Cieli e terra passeranno; le mie parole non passeranno, dice il Signore. SALMO 118, 81-88 XI (Caf) Mi consumo nell'attesa della tua salvezza, * spero nella tua parola. Si consumano i miei occhi dietro la tua promessa, * mentre dico: «Quando mi darai conforto?». Io sono come un otre esposto al fumo, * ma non dimentico i tuoi insegnamenti. Quanti saranno i giorni del tuo servo? * Quando farai giustizia dei miei persecutori? Mi hanno scavato fosse gli insolenti * che non seguono la tua legge. Verità sono tutti i tuoi comandi; * a torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto. Per poco non mi hanno bandito dalla terra, * ma io non ho abbandonato i tuoi precetti. Secondo il tuo amore fammi vivere * e osserverò le parole della tua bocca. 1 ant. Cieli e terra passeranno; le mie parole non passeranno, dice il Signore. 2 ant. Tu sei per me rifugio, o Dio, torre salda davanti all'avversario. SALMO 60 Preghiera di un esule Quando verrà disfatto questo corpo, nostra abitazione sulla terra, riceveremo un'abitazione da Dio, una dimora eterna ? nei cieli (2 Cor 5, 1). Ascolta, o Dio, il mio grido, * sii attento alla mia preghiera. Dai confini della terra io t'invoco; † mentre il mio cuore viene meno, * guidami su rupe inaccessibile. Tu sei per me rifugio, * torre salda davanti all'avversario. Dimorerò nella tua tenda per sempre, * all'ombra delle tue ali troverò riparo; perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti, * mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome. Ai giorni del re aggiungi altri giorni, * per molte generazioni siano i suoi anni. Regni per sempre sotto gli occhi di Dio; * grazia e fedeltà lo custodiscano. Allora canterò inni al tuo nome, sempre, * sciogliendo i miei voti giorno per giorno. 2 ant. Tu sei per me rifugio, o Dio, torre salda davanti all'avversario. 3 ant. Proteggimi, o Dio, dal terrore del nemico. SALMO 63 Preghiera contro il terrore del nemico Tennero consiglio per arrestare con inganno Gesù e farlo morire (Mt 26, 4). Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento, * dal terrore del nemico preserva la mia vita. Proteggimi dalla congiura degli empi * dal tumulto dei malvagi. Affilano la loro lingua come spada, † scagliano come frecce parole amare * per colpire di nascosto l'innocente; lo colpiscono di sorpresa * e non hanno timore. Si ostinano nel fare il male, † si accordano per nascondere tranelli; * dicono: «Chi li potrà vedere?». Meditano iniquità, attuano le loro trame: * un baratro è l'uomo e il suo cuore un abisso. Ma Dio li colpisce con le sue frecce: * all'improvviso essi sono feriti, la loro stessa lingua li farà cadere; * chiunque, al vederli, scuoterà il capo. Allora tutti saranno presi da timore, † annunzieranno le opere di Dio * e capiranno ciò che egli ha fatto. Il giusto gioirà nel Signore † e riporrà in lui la sua speranza, * i retti di cuore ne trarranno gloria. 3 ant. Proteggimi, o Dio, dal terrore del nemico. LETTURA BREVE Gc 1,12 Beato l'uomo che sopporta la tentazione, perché una volta superata la prova riceverà la corona della vita che il Signore ha promesso a quelli che lo amano. V. Confido in Dio, non ho timore: R. chi potrà farmi del male? ORAZIONE O Dio, che hai comunicato l'ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel mistero e glorioso nel martirio, fa' che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell'amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== VESPRI ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Dio, che all'alba dei tempi creasti la luce nuova, accogli il nostro canto, mentre scende la sera. Veglia sopra i tuoi figli pellegrini nel mondo; la morte non ci colga prigionieri del male. La tua luce risplenda nell'intimo dei cuori, e sia pegno e primizia della gloria dei cieli. Te la voce proclami, o Dio trino e unico, te canti il nostro cuore, te adori il nostro spirito. Amen. 1 ant. Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore. SALMO 112 Lodate il nome del Signore Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili (Lc 1, 52). Lodate, servi del Signore, * lodate il nome del Signore. Sia benedetto il nome del Signore, * ora e sempre. Dal sorgere del sole al suo tramonto * sia lodato il nome del Signore. Su tutti i popoli eccelso è il Signore, * più alta dei cieli è la sua gloria. Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto * e si china a guardare nei cieli e sulla terra? Solleva l'indigente dalla polvere, * dall'immondizia rialza il povero, per farlo sedere tra i principi, * tra i principi del suo popolo. Fa abitare la sterile nella sua casa * quale madre gioiosa di figli. 1 ant. Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore. 2 ant. Alzerò il calice della salvezza, invocherò il nome del Signore. SALMO 115 Rendimento di grazie nel tempio Per mezzo di lui (Cristo) offriamo continuamente un sacrificio di lode a Dio (Eb 13, 15). Ho creduto anche quando dicevo: * «Sono troppo infelice». Ho detto con sgomento: * «Ogni uomo è inganno». Che cosa renderò al Signore * per quanto mi ha dato? Alzerò il calice della salvezza * e invocherò il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore, * davanti a tutto il suo popolo. Preziosa agli occhi del Signore * è la morte dei suoi fedeli. Sì, io sono il tuo servo, Signore, † io sono tuo servo, figlio della tua ancella; * hai spezzato le mie catene. A te offrirò sacrifici di lode * e invocherò il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore * davanti a tutto il suo popolo, negli atri della casa del Signore, * in mezzo a te, Gerusalemme. 2 ant. Alzerò il calice della salvezza, invocherò il nome del Signore. 3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte; e Dio lo ha innalzato nella gloria. CANTICO Fil 2, 6-11 Cristo, servo di Dio Gesù Cristo, pur essendo di natura divina, * non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso, † assumendo la condizione di servo * e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso † facendosi obbediente fino alla morte * e alla morte di croce. Per questo Dio l'ha esaltato * e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi † nei cieli, sulla terra * e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, * a gloria di Dio Padre. 3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte; e Dio lo ha innalzato nella gloria. LETTURA BREVE Eb 13, 20-21 Il Dio della pace che ha fatto tornare dai morti il pastore grande delle pecore, in virtù del sangue di un'alleanza eterna, il Signore nostro Gesù, vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in voi ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen. RESPONSORIO BREVE R. Quanto sono grandi * le tue opere, Signore! Quanto sono grandi le tue opere, Signore! V. Le hai fatte con bontà e sapienza le tue opere, Signore. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Quanto sono grandi le tue opere, Signore! Ant. al Magn. Siate pronti, come chi attende nella notte il suo Signore. CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell'anima nel Signore L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Ant. al Magn. Siate pronti, come chi attende nella notte il suo Signore. INTERCESSIONE Memori dell'amore di Cristo, che, con la prodigiosa moltiplicazione dei pani e dei pesci, saziò la fame del suo popolo, diciamo con umile fiducia: Rinnova per noi, Signore, i prodigi della tua misericordia. Riconosciamo, Signore, che i benefici ricevuti in questa settimana vengono dalla tua bontà. - fa' che non trovino in noi un terreno sterile, ma portino frutti di vita eterna. Luce e salvezza delle genti, guida e proteggi i missionari del vangelo, - accendi in essi il fuoco del tuo Spirito. Fa' che tutti gli uomini cooperino a creare un mondo nuovo, - più conforme alle legittime aspirazioni del progresso nella giustizia e nella pace. Medico delle anime e dei corpi, dona sollievo ai malati, conforto ai moribondi, - visita e rinnova tutti gli uomini con la tua misericordia. Accogli i nostri defunti nella gloriosa schiera dei santi, - scrivi anche i loro nomi nel libro della vita. Padre Nostro ORAZIONE Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ====================================================== COMPIETA ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Esame di coscienza Confesso a Dio onnipotente. INNO Al termine del giorno, o sommo Creatore, veglia sul nostro riposo con amore di Padre. Dona salute al corpo e fervore allo spirito, la tua luce rischiari le ombre della notte. Nel sonno delle membra resti fedele il cuore, e al ritorno dell'alba intoni la tua lode. Sia onore al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. oppure Gesù, luce da luce, sole senza tramonto, tu rischiari le tenebre nella notte del mondo. In te, santo Signore, noi cerchiamo il riposo dall'umana fatica, al termine del giorno. Se i nostri occhi si chiudono, veglia in te il nostro cuore; la tua mano protegga coloro che in te sperano. Difendi, o Salvatore, dalle insidie del male i figli che hai redenti col tuo sangue prezioso. A te sia gloria, o Cristo, nato da Maria vergine, al Padre e allo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant. Pietà di me, o Signore: ascolta la mia preghiera. oppure In te confido, Signore, e in pace mi addormento. nel tempo di Pasqua Alleluia, alleluia, alleluia. SALMO 4 Rendimento di grazie E Dio che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6). Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: † dalle angosce mi hai liberato; * pietà di me, ascolta la mia preghiera. Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? * Perché amate cose vane e cercate la menzogna? Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: * il Signore mi ascolta quando lo invoco. Tremate e non peccate, * sul vostro giaciglio riflettete e placatevi. Offrite sacrifici di giustizia * e confidate nel Signore. Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Hai messo più gioia nel mio cuore * di quando abbondano vino e frumento. In pace mi corico e subito mi addormento: * tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare. 1 ant. Pietà di me, o Signore: ascolta la mia preghiera. oppure In te confido, Signore, e in pace mi addormento. nel tempo di Pasqua Alleluia, alleluia, alleluia. LETTURA BREVE Dt 6,4-7 Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. RESPONSORIO BREVE R. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. V. Dio di verità, tu mi hai redento: nelle tue mani affido il mio spirito. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. Ant. Nella veglia salvaci Signore, nel sonno non ci abbandonare: il cuore vegli con Cristo e il corpo riposi nella pace. CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele Ora lascia, o Signore, che il tuo servo * vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza * preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti * e gloria del tuo popolo Israele. Ant. Nella veglia salvaci Signore, nel sonno non ci abbandonare: il cuore vegli con Cristo e il corpo riposi nella pace. ORAZIONE O Dio, che hai comunicato l'ardore della tua carità al diacono san Lorenzo e lo hai reso fedele nel mistero e glorioso nel martirio, fa' che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti e lo imiti nell'amore di Cristo e dei fratelli. Per il nostro Signore. Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. R. Amen.
Posted on: Sat, 10 Aug 2013 05:25:49 +0000

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