La storia della mia vita- Story of my life Ho sempre pensato che - TopicsExpress



          

La storia della mia vita- Story of my life Ho sempre pensato che l’amore fosse stupido. Quando vedevo due persone amarsi pensavo fosse tutta una bugia, un’illusione. Ritenevo sciocco innamorarsi di una persona fino a star male. Ridevo quando la mia amica impazziva perche, il tipo più bello della scuola l’aveva salutata, oppure perche quella mattina lui le aveva chiesto di andare a fare un giro insieme, nel vialetto della scuola. La ritenevo scema, infantile Poi ho capito che quella stupida ero io. Avevo promesso a me stessa che non mi sarei mai innamorata di nessuno, e non credevo di farlo. Non credevo che la mia vita sarebbe cambiata. Poi un giorno, andai su YouTube. Per sbaglio cercai il loro nome. Per sbaglio premetti Play al video. Per sbaglio iniziai a guadarli. Per sbaglio iniziarono a piacermi. Sì, perche era tutto uno sbaglio. Non credevo che guardando un semplice video potessi scoppiare a piangere, non pensavo che potessi sentirmi amata ascoltando lo stupido testo di una stupida canzone. Non pensavo che guardando cinque ragazzi cantare mi sarei innamorata. Non chiedetemi come, non chiedetemi perche. Non chiedetelo, perche non lo so. Mi sembrava così stupido, mi sembrava così idiota… Da quella volta realizzai che quei sorrisi, erano i più belli che io avessi mai visto. Da quella volta realizzai che i loro occhi erano gli occhi più perfetti che io avessi mai ammirato. Da quella volta realizzai che quando loro erano felici, lo ero anche io. Era strano, lo sapevo. Loro mi facevano sentire amata, rispettata, speciale. Mi sentivo una principessa, mi sentivo la ragazza più bella di questo mondo. Quando ascoltavo quelle voci, avevo le farfalle nello stomaco, stavo male da far schifo, ridevo, piangevo, scherzavo… Loro c’erano, quando il resto del mondo mi dimenticava. Loro c’erano quando stavo male, c’erano quando soffrivo, quando piangevo. Ogni lacrima, ogni pianto era asciugato dalle loro voci. Ogni cosa con loro aveva un senso. Tutto. Ogni tanto mi chiedevo cosa pensavano prima di addormentarsi. Mi chiedevo qual era il loro sogno, qual era il loro cibo preferito, mi chiedevo quale posto gli sarebbe piaciuto visitare. Mi chiedevo se gli piaceva il caffè che bevevano alla mattina, mi chiedevo a cosa pensavano quando guardavano le stelle Ma soprattutto mi chiedevo come avessero fatto ad occupare tutto lo spazio del mio cuore, quando di spazio non ne avevo nemmeno per me stessa. Loro divennero quelle persone che là fuori, cancellavano tutti i problemi, le sofferenze. Divennero necessari per me. Loro erano il mio piccolo paradiso, in questo fottuto mondo. Loro divennero la via di fuga quando qualcosa non andava. Sto ancora cercando di capire di cosa esattamente mi sono innamorata di loro. Vorrei dire che era amore, anche se so che è qualcosa che va oltre. Quando vedo dei ragazzi attorno a me, non vedo nulla... Quando guardo loro, vedo il mio mondo. Di tutte le persone che mi potevano rubare il cuore, perche proprio loro? Essi sono ciò che non ho mai trovato in nessuna persona. Nessuno è perfetto. Ma ai miei occhi, loro lo sono. Mi sono innamorata dei loro occhi, della luce che brilla in essi quando ridono. Adoro quando mi fanno scoppiare dalle risate, quando fanno i cretini. Loro sono venuti all’improvviso e mi hanno cambiata.. Sembra stupido, ma senza di loro non esisterebbe la storia della mia vita. Senza di loro io avrei continuato a soffrire, per chissà quanto tempo. Mi sono innamorata di occhi che non mi hanno mai guardata, di voci registrate, e di fotografie. Non ci potevo fare nulla. Ogni volta che ascoltavo le loro voci, che vedevo i loro angelici visi il mio cuore andava in una sola direzione. Come si chiamano? Hanno tanti nomi per me… I miei genitori li chiamano pivellini I miei compagni a scuola li chiamano froci. Le ragazze li chiamano One Direction Io? li chiamo ragazzi O semplicemente idoli.
Posted on: Tue, 15 Oct 2013 19:54:05 +0000

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