Legge elettorale in #Piemonte E dellUncem la prima idea da #Repubblica ENTRA anche lUncem nella discussione sulla nuova legge elettorale per la Regione. Lassociazione che raccoglie i comuni di montagna ha infatti presentato una proposta per riequilibrare i pesi dei vari territori nella elezione dei consiglieri di Palazzo Lascaris. Si tratta della prima proposta di legge di iniziativa comunale ad approdare in Consiglio da sette anni a questa parte e si inserisce nella riforma della normativa elettorale che è in discussione in questi mesi. Lidea dellUncem è quella di trasformare, e migliorare dal punto di vista della rappresentanza, lattuale legge che assegna pesi diverse a zone equivalenti dal punto di vista degli abitanti,a svantaggio delle aree marginali e montane. Qualche esempio: con lattuale sistema Torino città elegge 21 consiglieri per 900 mila abitanti, oltre il doppio della Provincia che ne nomina 10 per 1,4 milioni di abitanti. E ancora: Cuneo vota 5 consiglieri, con appena 55 mila residenti, mentre da Novara ne escono 3 per 105 mila abitanti. «Con 50 circoscrizioni uninominali il Piemonte rispetterebbe le aree deboli, marginali, finora penalizzate» spiegano i sindaci dei cinque comuni promotori Alpette, Druogno, Canosio, Pomaretto e Ostana. La proposta, che piace al Pd, ma molto meno al centrodestra e ai partiti più piccoli, sarà discussa in Commissione a partire da metà novembre. «Siamo determinati - precisano però i sindaci - e sensibilizziamo i 1206 sindaci perchè appoggino la nostra ipotesi di legge». (mc. g.)
Posted on: Mon, 04 Nov 2013 18:20:22 +0000
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