Lettera aperta di Mario Mazza, storico tifoso della Sarnese, al presidente Aniello Pappacena Caro presidente, stavolta si è superato ogni limite. Nessun sarnese le aveva chiesto le dimissioni, la decisione di lasciare è stata sua, motivata secondo lei da ragioni molto serie. Un gruppo di tifosi, me in testa, ha capito e rispettato la sua scelta, chiedendole semplicemente di mettere a disposizione dei tifosi il titolo; richiesta da lei accolta. Tra mille difficoltà eravamo riusciti a coinvolgere il dottor Francesco Origo, stimato professionista, che, con un gruppo di suoi collaboratori, in 24 ore aveva reperito i fondi per non far morire il calcio a Sarno. Improvvisamente si è giocato a poker, bluffando a più non posso. Lunedì mattina, a Salerno, nello studio del dottor Luigi Cardano, si è assistito ad uno squallido spettacolo. Non è giusto giocare con la dignità e la fede di chi ama Sarno. Ero convinto che lei fosse circondato da gente che non facesse a tutti i costi solo i suoi interessi, mi devo ricredere probabilmente, lei usa tutto a suo piacimento. Di questa storia ne esce sconfitta ancora una volta la Sarno sportiva, che, per l’ennesima volta, non può veder nascere una cosa importante e trasparente. Mario Mazza
Posted on: Tue, 23 Jul 2013 21:25:35 +0000
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