L’Audizione del Consiglio di Amministrazione e del Presidente della Rai che si è svolta ieri in Commissione Vigilanza è stata importantissima. In primis per la presenza di ben 8 consiglieri su 9. Non ci sono state infatti molte occasioni in passato per ascoltare praticamente tutti i membri del Cda in Commissione e per questo l’incontro di ieri, durato 3 intense ore, ha assunto un rilievo decisivo. Molti gli argomenti trattati e diversi i documenti di cui si è richiesta l’acquisizione per un controllo più efficace: BILANCIO La Commissione ha chiesto chiarimenti sul perché i consiglieri Tobagi e Colombo si siano astenuti al momento del voto di approvazione del bilancio della Rai. L’ex magistrato ha spiegato che da alcuni pareri legali raccolti "sono emerse criticità", che non avendo però profili di illiceità, non gli hanno permesso di esprimersi né in modo positivo né negativo. Ho richiesto che quindi venissero acquisiti i pareri citati. “HAPPY FIVE” Il consigliere Antonio Pilati ha detto che la Rai dovrebbe cercare nuove realtà produttive al di fuori delle 5 società, da lui chiamate “Happy Five”, che avrebbero in mano la gran parte della produzione fiction Rai almeno degli ultimi 5 anni. A questo punto abbiamo richiesto l’acquisizione dell’elenco di queste 5 aziende, non avendole Pilati indicate in modo più preciso. DELEGHE PRESIDENTE TARANTOLA Il Presidente Tarantola ha fatto il punto sulle attribuzioni che il Cda ha deciso di conferirle nel luglio 2012. “Non mi sono stati delegati poteri strategici che restano al consiglio- ha spiegato- né poteri gestionali che restano al dg. Ho poteri di delibera ben circoscritti in materia di spese e di nomine di dirigenti in aree non editoriali". Secondo il Presidente queste deleghe, di cui abbiamo chiesto copia, le avrebbero permesso di gestire l’azienda in modo più snello ed efficiente perché avrebbero ridotto le “influenze” esterne. Il risultato sarebbe una gestione maggiormente aziendale e non più “meta-aziendale”. REGOLAMENTO CDA RAI Il Cda non ha ancora adottato il regolamento che, secondo lo statuto della società, dovrebbe fissare le modalità e i termini di richiesta di informazioni relative alla gestione della società da parte di ciascun amministratore. La bozza presentata dal Presidente non è stata approvata dal Cda e, per questo, la Commissione Vigilanza ha chiesto di acquisire i verbali a riguardo. A breve sarà pubblicato il resoconto stenografico sul sito della Camera (sez. Commissione). Il video dell’audizione può essere rivisto in ogni momento sulla web tv di Montecitorio.
Posted on: Fri, 19 Jul 2013 07:58:28 +0000
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