MEDE dalla Provincia Pavese del 22_9_13 - TopicsExpress



          

MEDE dalla Provincia Pavese del 22_9_13 (laprovinciapavese.gelocal.it/) Stazione nel degrado Il sindaco: «Chiuderò la sala d’aspetto» MEDE La sala d’aspetto sarà chiusa se non cesseranno gli atti vandalici. La minaccia arriva dal sindaco Lorenzo Demartini dopo l’ennesimo assalto ai danni della stazione ferroviaria. «Faremo una verifica dei soldi spesi ogni anno per rimettere in ordine la stazione dopo il passaggio dei vandali», dice il primo cittadino. Anni fa il Comune aveva ricevuto l’immobile in comodato d’uso dalle Ferrovie dello Stato a condizione che funzionassero sala d’attesa e servizi igienici per i pendolari. Periodicamente, però, i servizi sanitari vengono spaccati e i muri si riempiono di scritte. Sotto accusa, in particolare, lo stato di degrado in cui versa la sala d’aspetto, in cui il Comune ha installato una telecamera di videosorveglianza. «In quella stanza ne succedono di tutti i colori: tempo fa abbiamo ripreso addirittura una coppia che si lasciava andare a effusioni spinte – ricorda Demartini –. Purtroppo i giovani impegnati a deturpare la sala stanno molto attenti a non farsi riprendere a volto scoperto, ma non si può piazzare un vigile urbano 24 ore su 24 nell’area ferroviaria». In media, 2mila euro escono dalle casse comunali ogni volta che si devono pitturare i muri e riparare i sanitari. «Ora basta – promette Demartini –. Sto pensando di chiudere la sala d’aspetto: riunirò gli uffici comunali e mi farò quantificare il denaro della comunità speso per la stazione. Se lo riterrò eccessivo, valuterò con la giunta l’opportunità di rivedere la convenzione con le Ferrovie». L’apertura e la chiusura delle porte d’ingresso sono regolate da un dispositivo a tempo: in pratica, la sala è chiusa di notte quando sulla linea Pavia-Alessandria non passano treni. Ma il problema persiste di giorno. Umberto De Agostino
Posted on: Mon, 23 Sep 2013 06:56:59 +0000

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