Martiriologio romano 12 luglio Ad Aquleia, in Friuli, ricordo dei - TopicsExpress



          

Martiriologio romano 12 luglio Ad Aquleia, in Friuli, ricordo dei Santi Fortunato ed Ermagora, martiri. A Milano in Lombardia, ricordo dei Santi Nabore e Felice, martiri, che, soldati originari della Mauritania, si narra che siano stati martirizzati a Laus Pompeiae durante la persecuzione di Massimiano e quindi in seguito sepolti a Milano. A Lione in Francia, S. Vivenzìolo vescovo, il quale proveniente dalla scuola del monastero di S. Eugendio fu fatto vescovo; nel concilio di Epaone volle la presenza dei chierici e dei laici. Presso Firenze, S. Giovanni Gualberto abate, soldato fiorentino perdonò all’uccisore del fratello per amore di Cristo, in seguito ricevette l’abito monastico, ma desideroso di condurre una vita più ardua, gettò le basi per fondare una nuova famiglia monastica in Vallombrosa . In Campania S. Leone Primo , abate. Provvide con il lavoro delle proprie mani alle necessità dei poveri e li difese dai potenti. Presso Londra in Inghilterra, ricordo del B. Davide Gunston, martire, che, cavaliere dell’Ordine di S. Giovanni Gerosolimitano, fu impiccato a Southwark per aver negato al re Enrico VIII il dominio anche nell’ambito spirituale. A Londra in Inghilterra, ricordo di S. Giovanni Jones, presbitero dell’Ordine dei Frati Minori e martire, che, nato in Galles, divenuto religioso in Francia, fu condannato a morte sotto Elisabetta I per aver fatto ritorno in patria da sacerdote, e consumò il suo martirio per impiccagione. A Nagasaki in Giappone, ricordo dei Beati Mattia Araki e sette compagni, martiri, che subirono il martirio per Cristo. A Orange in Francia, ricordo delle Beate Rosa di S. Saverio (Maddalena Teresa) Tallien, Marta dell’Angelo Buono (Maria) Cluse, Maria di S. Enrico (Margherita Eleonora) de Justamond e Giovanna Maria di S. Bernardo de Romillon, vergini e martiri, che conseguirono la palma del martirio durante la Rivoluzione Francese. A Nam Dinh nel Tonchino, ricordo di S. Clemente Ignazio Delgado Cebriàn, vescovo e martire, che, dopo cinquantacinque anni di predicazione del Vangelo, venne arrestato sotto l’imperatore Minh Mang per la sua fede in Cristo, morendo in carcere dopo molte sofferenze. Nella provincia di Ninh Binh, sempre nel Tonchino, ricordo di S. Agnese Le Thi Thanh (De), martire, che, madre di famiglia, per quanto sottoposta a durissime torture, per aver nascosto un sacerdote nella sua abitazione, rifiutò fino all’ultimo di abiurare la fede cristiana, e morì in carcere sotto l’imperatore Thieu Tri. Nella provincia del Nghe An, in Viet-Nam, ricordo di S. Pietro Khanh, presbitero e martire, che, riconosciuto al banco dei gabellieri come cristiano, incarcerato per sei mesi, dopo inutili tentativi di farlo abiurare, fu infine decapitato per ordine dell’imperatore Thieu Tri. V. Preziosa è al cospetto del Signore R. La morte dei suoi Santi E si conclude con la seguente preghiera: Il Signore ci benedica e ci liberi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. Le anime dei fedeli defunti per la misericordia di Dio, riposino in pace. Amen. V. Benediciamo il Signore R. Rendiamo grazie a Dio.
Posted on: Fri, 12 Jul 2013 03:47:46 +0000

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