Meridiana, proposta indecente: “Nuovo contratto se passi a Air - TopicsExpress



          

Meridiana, proposta indecente: “Nuovo contratto se passi a Air Italy”. E’ rivolta Articolo pubblicato su SardiniaPost il 27 novembre 2013 Forse siamo davvero allo scontro finale. L’ultima mossa dei vertici Meridiana pone le basi per uno scontro clamoroso con i lavoratori e rende ormai palese la strategia della compagnia aerea. A scatenare nuovamente l’ira dei lavoratori è stata un Job posting, un messaggio col quale Meridiana propone ai dipendenti in mobilità di passare armi e bagagli ad Air Italy. In cambio avranno un bel contratto a tempo indeterminato. Ovviamente a condizioni economiche molto diverse e più convenienti per l’azienda. CAMBIARE CONTRATTO BASE E RESIDENZA IN 72 ORE Dunque si tratterebbe, per il personale navigante di Meridiana, di accettare un nuovo contratto, rinunciando però a quello precedente, alle garanzie e all’anzianità maturati in Meridiana. E non solo , perché chi decide di passare in Air Italy dovrà anche cambiare base e residenza scegliendo fra Napoli e Malpensa. Con il vantaggio di poter acquisire le competenze per lavorare sui Boeing , gli aerei della flotta Air Italy. La proposta ha anche una scadenza . Piloti e assistenti di volo hanno solo 72 ore per decidere. Altrimenti perderanno l’ultimo aereo per un futuro col contratto in mano? Un ricatto mascherato? Un’operazione spregiudicata? Diciamo che, a parte il nuovo contratto e il cambio di cIttà, la questione degli aerei è decisiva. Infatto la strategia di Meridiana è quella di disfarsi progressivamente dei vecchi Md 80 per dotarsi di una flotta composta esclusivamente da Airbus e Boeing, questi ultimi gli unici in grado di effettuare il lungo raggio, quindi decisivi per cavalcare il business su mercati esteri remunerativi. Chi non sale sul Boeing rischia di rimanere a terra. DURISSIMA REAZIONE DEI SINDACATI: “UN RICATTO” il Job Posting dei vertici Meridiana ha avuto un immediato effetto deflagrante provocando durissime reazioni da parte di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e anche Usb e ottenendo l’effetto collaterale della momentanea riunificazione del frammentato fronte sindacale. La Cgil di Mauro Rossi ha inviato una doppia diffida sia a Meridiana che ad AirItaly . La proposta infatti , si legge nel documento, ha evidenti connotati di illegittimità visti gli accordi di cassintegrazione sia per il personale di AirItaly che per quello di Meridiana. L’iniziativa , scrive Rossi, è di una gravità inaudita e si pone in aperto conflitto con i lavoratori posti sotto ricatto occupazionale. Anche il sindacato di base è pronto a rivolgersi alla Procura per denunciare l’iniziativa del management Meridiana che. secondo l’Usb, evidenzia la volontà (già denunciata dal sindacato) di trasferire tutta l’attività da una compagnia all’altra senza rispettare gli accordi siglati davanti al ministero per gli ammortizzatori sociali. In vista c’è già uno sciopero di 24 ore proclamato in maniera unitaria da Cgil, Cisl e Ugl per il 6 dicembre. La valanga di diffide e minacce di sciopero ha avuto un effetto immediato. Meridiana ha convocato i sindacati confederali per un incontro che si terrà questo pomeriggio alle 15 a Roma con i vertici della compagnia aerea. Giandomenico Mele
Posted on: Wed, 27 Nov 2013 16:45:07 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015