Noi abbiamo paura della pace, fingiamo di averne bisogno, la desideriamo, apparentemente, con tutte le forze. Ma quando ci viene concessa, non sappiamo che farcene. Nell’esatto momento in cui realizziamo che siamo in pace, ci sentiamo vuoti, forse morti. E abbiamo paura. Non siamo abituati a navigare dentro, temiamo il confronto con il nostro Io più profondo. E sai perché? Perché il silenzio, la tranquillità, ci fanno sentire che la vita è strana, e si manifesta nei momenti e nei modi più impensati. Ci rendiamo conto che per comprendere dobbiamo stare soli davanti a noi stessi, che il cuore non è soltanto un organo impegnato a pompare sangue al corpo, che l’anima non è un’idea astratta, d’altri tempi. Esistiamo, ma siamo senza difese, non possiamo opporci ai cambiamenti, possiamo solo dargli un senso.
Posted on: Wed, 21 Aug 2013 08:51:08 +0000
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